Varese - 12 novembre 2021, 14:31

Una pizzata e una serata spensierata per i volontari dei centri vaccinali del Varesotto

Una sessantina di persone a cena insieme dopo aver prestato il proprio tempo nei centri per le vaccinazioni alla Schiranna, al Circolo, a Tradate, ad Angera, a Rancio Valcuvia e ad Arcisate. Tanti gli aneddoti simpatici: «Qualcuno quest'estate è venuto a vaccinarsi in costume da bagno»

La pizzata dei volontari dei centri vaccinali del Varesotto

La pizzata dei volontari dei centri vaccinali del Varesotto

I volontari delle associazioni ospedaliere che hanno contribuito a supportare gli hub vaccinali della Schiranna e dell'ospedale di Circolo, di Tradate, di Angera, di Rancio Valcuvia e di Arcisate, si sono riuniti per una  pizzata in compagnia.

Dopo avere condiviso un percorso lungo diversi mesi, quasi 60 volontari hanno voluto ritrovarsi in allegria. Avo, Cittadinanzattiva e Il Ponte del Sorriso sono state le prime associazioni a rispondere all’appello nazionale per le vaccinazioni di massa ma il gruppo si è subito allargato con Anffas Fondazione Piatti, Andos Insubria, Andos Varese, Associazione Diabetici Tradate Seprio, Associazione Varesina per il Melomelingocele, Avis Tradate, I Colori del Sorriso, La Gemma Rara, Lilt, Movimento per la Vita, Petali dal Mondo, Stringhe Colorate, Varese per L'Oncologia.

Una grande squadra per accogliere le persone pronte al vaccino, con tanti sorrisi ed entusiasmo. Negli hub, ci sì è trovati ad affrontare situazioni a volte difficili, a volte divertenti e persino ridicole, come chi in estate è andato a vaccinarsi in costume, aneddoti che durante la serata sono stati ricordati in modo spiritoso.

E’ stata un’esperienza umanamente profonda, un’occasione di crescita e di riflessione per tutti. Sono state intrecciate nuove amicizie e l’appartenenza ad un’associazione piuttosto che a un’altra è stata irrilevante.

Il volto bello del volontariato che ha voluto che tutti fossero ancora insieme davanti a una fumante pizza, come vecchi amici.

 

Redazione

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