Il Varese dovrà pescare nello spirito del passato, che avrà di fronte anche fisicamente visto che l'allenatore del Como è quel Massimo Da Rin che ha davvero riportato in alto i gialloneri, per non deludere i molti tifosi dei Mastini che saranno presenti domani alle 18.45 nella "ghiacciaia" di Casate (biglietto a 10 euro, gli under 12 entrano gratis: diretta su Radio Village Network e, testuale, su VareseNoi) per la sfida più sentita della stagione.
Gol divorati e ingenuità varie dovranno essere superate da cattiveria, cinismo e spirito di squadra contro i lariani che, partendo sulla carta da una presunta inferiorità (la classifica e il deludente rendimento di qualche nuovo acquisto del Varese dicono il contrario), avranno comunque tutto da conquistare con fame e, appunto, con quel carattere con cui Da Rin forgia le sue squadre.
Finora, inutile nasconderlo, abbiamo visto un Varese anche bellino e potenzialmente non da penultimo posto ma sprecone: inutile aggrapparsi all'assenza di stranieri, e in particolare a un rapinatore d'attacco o all'addio abbastanza scioccante di Tura per giustificare l'amaro in bocca di partite a volte dominate ma perse. Meglio un colpo secco, e un po' di ferocia in più, soprattutto contro il Como per non rimpiangere quell'umiltà, quella cattiveria, quella voglia di non morire e fare la differenza quando tutto sembra perso che nei Mastini hanno fatto sempre la differenza.
Da Mastini a Mastini, dobbiamo dire che oggi, al pensiero di trovarci contro Da Rin - ma anche Privitera e Xamin - e, pur avendo in panchina una vera "stella" come Barrasso, un po' di nostalgia e rimpianto per quell'anima "sudore e sangue" che, finora, abbiamo visto solo a sprazzi se non a Bressanone, un po' c'è. Ma c'è anche la "medicina" giusta per farceli passare: vincere il derby.
Ottava giornata
Sabato 6 novembre, 19.30: Valdifiemme HC-Hockey Unterland Cavaliers
19.30: HC Eppan Appiano-SV Kaltern Caldaro rothoblaas
20: AHC Toblach Dobbiaco Icebears-HC Falcons Brixen Bressanone
Domenica 7, 18.45: Hockey Como-HC Varese 1977 (palaghiaccio di Casate: arbitri Simone Soraperra e Willy Vinicio Volcan)
19: Hockey Pergine Sapiens-Alleghe Hockeyì
Classifica
Caldaro, Valdifiemme 15. Unterland, Pergine 14. Dobbiaco 12. Alleghe 10. Bressanone 8. Como 7. Varese 6. Appiano 4.
Nona giornata
Sabato 13 novembre, 19.30: Alleghe Hockey-HC Eppan Appiano
20: HC Falcons Brixen Bressanone-Valdifiemme HC
Domenica 14, ore 18: HC Varese 1977-AHC Toblach Dobbiaco Icebears, Hockey Unterland Cavaliers-Hockey Como
Il comunicato pre partita dei Mastini
La bella prestazione contro il Valdifiemme deve essere di buon auspicio per la Varese giallonera dell’hockey, alla vigilia della sfida contro la formazione lariana. Si avvicina una partita importantissima, non solo per la classica rivalità che separa i due capoluoghi di provincia Varese e Como, ma soprattutto per la classifica dei Mastini, i quali hanno la urgente necessità di fare punti.
Analizzando questo mese di novembre il Varese ha, oltre al Como, altre tre sfide casalinghe consecutive: quattro partite complessivamente che potrebbero rappresentare un punto di svolta per la stagione, con la possibilità di guadagnare posizioni, ma non è ancora il momento di fare calcoli. E’ necessario vivere una sfida per volta e la prossima ha sicuramente grande richiamo.
Nell’hockey ghiaccio, Varese e Como sono legate da sana rivalità sportiva, ma anche da tanta collaborazione tra società come è stato dimostrato nel recente passato (e nel presente). Nella stagione scorsa i Mastini hanno giocato proprio al Palaghiaccio di Como “prestato” dalla società comasca per l’occasione, i gialloneri hanno inserito nel roster alcuni giocatori comaschi nel periodo successivo al ritiro della formazione bianco blu dal campionato, dando loro modo di allenarsi e di continuare l’attività. Varese e Como, inoltre, hanno contribuito a formare un settore giovanile orientato all’anno olimpico 2026.
Nel Como ci sono giocatori che hanno militato nel Varese, da Xamin a Privitera su tutti, ma i gialloneri ritroveranno anche l’ex allenatore Massimo Da Rin che ha occupato il pancone del Palalbani fino alla prima metà dell’anno 2020.
Insomma, non servono voli pindarici per trovare sempre un cerchio che si chiude tra le due società. Ma domenica sera (inizio ore 18.45) i Mastini hanno l’obbligo di dimostrare di essere tali e “letali”, specialmente sotto porta. Le moltissime occasioni perse contro il Valdifiemme devono rappresentare una spinta in più per ritrovare un po’ di cattiveria agonistica negli ultimi 4 metri del terzo di attacco, al fine di saper incidere.
Il Como non è certo una formazione prolifica in attacco: giocare con attenzione e soprattutto in parità numerica, senza trascendere in nervosismi inutili, sarà una delle chiavi per portare a casa partita e punti, fondamentali in un momento particolarmente avaro di risultati.
La sfida sarà trasmessa da Radio Village Network a partire dalle ore 18.45, insieme alle altre partite della serata.