Territorio - 26 ottobre 2021, 11:57

A Gavirate la Festa della Zucca ha battuto Covid e paure: a vincere è stata la voglia di stare insieme

Tempo di bilanci per la manifestazione organizzata sul lungolago in tutte le domeniche di ottobre dalla Pro Loco: «Una media di oltre mille persone a pranzo, siamo orgogliosi di essere una certezza per il territorio, con un'attenzione particolare rivolta al sociale e alle associazioni locali». Prossimo appuntamento i mercatini di Natale.

A Gavirate la Festa della Zucca ha battuto Covid e paure: a vincere è stata la voglia di stare insieme

Alla Pro Loco di Gavirate, dopo la quarta e ultima domenica della Festa della Zucca è tempo di bilanci, che visto l'elevato numero di persone che ha affollato il lungolago.

«Bilancio più che soddisfacente oltre ogni aspettativa visto anche il discorso sicurezza anti Covid - spiegano dall'associazione presieduta da Matteo Costa - la manifestazione è diventata sinonimo di qualità, divertimento e solidarietà».

La Pro loco ha ospitato gratuitamente durante tutte le domeniche le associazioni locali come la Fondazione Piatti, il Progetto Rughe, il Comitato Genitori delle scuole, la Casa del Giocattolo solidale, Varese in maglia, il Cai, l'Avis e la Protezione Civile.

«Abbiamo voluto dare un segnale che la Festa della Zucca non è solo profitto - sottolinea il segretario della Pro Loco Giulio Tabacchi - i numeri parlano di una media di mille persone a pranzo ogni domenica. Siamo orgogliosamente diventati una certezza per il territorio».

La Pro Gavirate non si ferma mai e guarda già ai prossimi eventi, in particolare ai Mercatini di Natale che si terranno l'8 dicembre e che quest'anno si spostano dal centro storico al lungolago.

«In futuro questo potrebbe trasformarsi in un appuntamento annuale sempre all'insegna della qualità degli espositori» sottolinea l'associazione. 

La Festa della Zucca 2021 ha messo in luce ancora una volta le capacità e la voglia di fare della squadra che compone la Pro Loco gaviratese. Persone che ci credono e lavorano costantemente, senza apparire, ma rimboccandosi le maniche nel dietro le quinte, in cucina, dietro a un banco, a fare le pulizie o in cassa; a loro va il più grande grazie. 

Matteo Fontana

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