L’emergenza da Covid-19 ha avuto forti ripercussioni sull’economia dei paesi di tutto il mondo, senza risparmiare alcun settore della produzione e della vendita di beni e servizi. Ci sono, però, comparti che sono riusciti a resistere meglio rispetto ad altri al colpo causato dalle restrizioni, tra i quali spicca quello dei beni di lusso, che non ha conosciuto una grande crisi negli ultimi mesi.
Orologi di lusso: la domanda resiste alla crisi
In un settore che si è comportato in maniera positiva durante il periodo della pandemia, il filone degli orologi di lusso mostra un grado di resilienza piuttosto alto. Quando si tratta di orologi di lusso, non solo si sta parlando di oggetti di bell’aspetto che potrebbero rappresentare un graditissimo regalo, ma anche di possibili investimenti, considerando quanto il valore di certi orologi possa schizzare in alto con il passare degli anni. Essendo degli accessori, comunque, gli orologi sono soggetti alle mode del momento, ma la loro caratteristica più importante è la capacità di calare raramente nella valutazione.
Su quali orologi puntare?
In un periodo in cui il vintage è uno degli stili che va per la maggiore, si possono trovare delle occasioni molto interessanti sia online che nei negozi tradizionali, come per esempio nella Boutique Patek Philippe a Milano di Pisa Orologeria, uno dei marchi in cui l’investimento di denaro non è mai un’idea sbagliata. C’è poi anche il più classico Rolex, mentre se si cercano cifre più abbordabili forse meglio dare un’occhiata alle vare linee proposte da Seiko. Le alternative sono diverse, molto dipende da quanto si vuole investire a livello economico e dai propri gusti personali.
La necessità del lusso
È solo il fattore del potenziale guadagno a spingere i consumatori di tutto il mondo all’acquisto degli orologi di lusso? Assolutamente no: un ruolo importante lo riveste anche il lato emotivo, considerando quanto i segnatempo di lusso siano amati da chi decide di comprarli. Si tratta di una vera e propria passione, che nasce dall’amore per l’artigianato tradizionale e che passa per il collezionismo e la partecipazione ad aste, che contribuiscono a far sentire chi acquista orologi di lusso parte di una comunità di un certo tipo. Anche questi sono, quindi, i fattori che alla fine si trovano alla base dell’ottima resistenza del settore durante il periodo di crisi, e che permetteranno allo stesso di continuare a rappresentare una certezza per l’economia mondiale.




