Domani venerdì 17 settembre alle ore 21 al teatro Santuccio di via Sacco 10, a Varese, andrà in scena l’evento “Proposta di legge Zan e ricadute sulle libertà fondamentali”, organizzato dalla Lega. A far gli onori di casa ci sarà Emanuele Monti, consigliere regionale del Carroccio e candidato a sostegno di Matteo Bianchi per Palazzo Estense. Il parterre dei relatori sarà composto dal capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, e dall’avvocato Gianfranco Amato, presidente dell’associazione Giuristi per la Vita.
«Sui temi della famiglia, dell’aborto e del contrasto alle discriminazioni non ammettiamo ambiguità – afferma Emanuele Monti -. Un provvedimento importante come un disegno di legge non può prestare il fianco a dubbi interpretativi e deve necessariamente crescere nel dialogo, nell’ascolto e lasciando da parte i pregiudizi. Chi si fa portavoce del contrasto alla discriminazione non può farlo con l'intolleranza, mettendo in discussione la realtà della differenza tra uomo e donna che per noi rimangono l’elemento fondante della famiglia e della società».
«Anche sull’aborto – continua Monti - le distanze con la sinistra sono abissali. Hanno provato in maniera strumentale a portarlo nell’agenda politica regionale. Continueremo ad opporci, come fatto fino ad ora, perché il diritto alla vita non è negoziabile».
Per accedere al Teatro è necessario essere muniti di Green Pass e i posti saranno contingentanti in osservanza delle misure anti-contagio.