Busto Arsizio - 25 giugno 2021, 13:19

«Ciao Giancarlo, difensore che giocava d'anticipo. Hai amato e fatto amare lo sport»

Ai funerali dello storico tigrotto Amadeo a Busto tanta commozione. Soprattutto alla comparsa delle vecchie glorie biancoblù Calloni e Taglioretti

Giancarlo Amadeo ha giocato in serie A e B con la Pro: è scomparso a 87 anni

Giancarlo Amadeo ha giocato in serie A e B con la Pro: è scomparso a 87 anni

In tanti a Busto hanno voluto rendere l'ultimo omaggio allo storico tigrotto Giancarlo Amadeo, scomparso a 87 anni (LEGGI QUI): amici, tifosi della Pro Patria, frequentatori fedeli della sua palestra, Garden Gym, abitanti del quartiere di Sant'Edoardo che lo conoscevano bene.

La maglia biancoblù sul feretro, poi affidata alla famiglia, alla moglie Lalla, il figlio Paolo. Un'emozione che cresce quando entra il suo fedele compagno e amico Pippo Taglioretti (LEGGI QUI) e quando arriva Gipo Calloni. Le vecchie glorie biancoblù, quelle che hanno fatto la storia della squadra e della società, e non si sono mai scordate mai di quel legame.

Don Antonio Corvi, parroco di Sant'Edoardo, è partito dalle letture, con due personaggi, Giobbe e Marta, per salutare Giancarlo, «brontolone simpatico, vero difensore di quelli che giocano d'anticipo e quindi non commettono falli». Dove simpatico sta per il senso profondo del termine, quell'essere aperto agli altri e condividere i loro passi, i loro stati d'animo.

Tra i tifosi, c'è chi non ha potuto vedere Amadeo in azione sul campo per ragioni anagrafiche, ma lo ricorda anche lì sugli spalti dello Speroni a tifare. 

Commosso, racconta Giorgio Giacomelli, memoria storica tigrotta: «Era un caro amico d'infanzia, abbiamo giocato appena da un po' più su da bambini a pallone, ci siamo trovati alla Pro Patria, nel campo del suo calcio professionistico ad alta capacità e ci siamo rispettati. Eravamo sempre vicini perché oltretutto anche coscritti e abbiamo avuto molte comunioni di intenti in merito alla gestione di una partita di calcio». 

Amadeo è il sesto giocatore come presenze in maglia biancoblù. Al Pro Patria Museum si può vedere la borsa ufficiale di Giancarlo della serie cadetta.

Il suo amore per lo sport e per i suoi valori si era poi espresso anche in palestra. Tanti gli sono grati per il suo sostegno anche in quest'attività: ha amato lo sport e l'ha fatto amare, sempre.

Marilena Lualdi

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