Incredulità, dolore, vicinanza, affetto; sono tanti i sentimenti scatenati nella gente del Varesotto dalla tragedia di ieri sulla funivia del Mottarone. Non solo per vicinanza territoriale e nemmeno perché tra le vittime ci sono persone che vivevano in provincia di Varese.
Sono tanti i sindaci e gli amministratori comunali del nostro territorio che hanno voluto pubblicamente esprime i loro sentimenti sull'incidente di domenica mattina. «L'amministrazione comunale di Cocquio Trevisago e l'intera comunità esprimono il loro più profondo cordoglio per le vittime dell'incidente avvenuto ieri sulla funivia Stresa-Mottarone, struttura ricreativa a noi vicina. Increduli per ciò che è accaduto e ci stringiamo commossi ai familiari delle numerose vittime di questo tragico incidente» afferma il sindaco Danilo Centrella.
«A Stresa è successo l'irreparabile - sottolinea il sindaco di Golasecca e carabiniere in congedo Claudio Ventimiglia - 14 persone tra adulti e piccini, che si trovavano a bordo di una cabina della funivia che collega la città sita sul lago maggiore con il Mottarone sono rimasti vittime di un tragico ed inaspettato incidente. Gli occupanti della cabina, che si aspettavano di trascorrere una bella giornata nelle meravigliose pendici del Mottarone vi hanno trovato la morte. La cabina sorretta da dei cavi d'acciaio è precipitata al suolo, senza lasciare scampo agli occupanti. Solo un bimbo, al momento, combatte tra la vita e la morte. Siamo tutti increduli su ciò che è accaduto e ci stringiamo commossi vicini al dolore dei familiari delle vittime. L'amministrazione comunale di Golasecca con l'intera comunità esprimono il loro più profondo cordoglio per le vittime di questa immane tragedia».
«In una domenica di festa è straziante apprendere notizie come quella della tragedia del Mottarone, a tutte le famiglie delle vittime vanno le mie più sentite condoglianze» le parole del sindaco di Cavaria con Premezzo Franco Zeni, vigili del fuoco in congedo. «L’amministrazione comunale di Mercallo esprime il proprio cordoglio per le vittime della tragedia, avvenuta domenica, a seguito del crollo di una cabina della funivia che collega Stresa al Mottarone» afferma il sindaco Andrea Tessarolo.
«Domenica mattina, sul monte Mottarone lungo la linea della funivia Stresa- Alpino Mottarone, è caduta una cabina perché la fune dell' impianto ha ceduto quasi in vetta. L'incidente ha provocato 14 morti. Un bambino è rimasto gravemente ferito. L'amministrazione di Oggiona con Santo Stefano esprime sincero cordoglio per le vittime di questa inaspettata tragedia e si stringe commossa al dolore delle loro famiglie. Preghiamo affinché il bambino ferito si possa salvare» il pensiero del sindaco Stefania Maffioli.
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