Come non era così remoto attendersi, non c’è partita al PalaPentassuglia nell’ultimo ballo della stagione regolare: senza motivazioni a sostenerne l’agonismo, la Pallacanestro Varese viene sconfitta da Brindisi 108-84.
La contesa, complice anche la scarsa vena difensiva biancorossa, si mette immediatamente sulla strada dei padroni di casa: 30-16 il parziale a fine primo quarto, 61 i punti addirittura subiti dopo 20 minuti. Non è una scusante, ma un fatto, l’infortunio occorso a Anthony Beane all’11’, con l’americano costretto a lasciare definitivamente il campo.
La Varese del secondo tempo si dimostra quantomeno più concentrata e combattiva: dando spazio anche alle seconde linee - su tutti un De Vico da 12 punti - e trascinata da un Luis Scola libero di sciorinare la sua classe e dalla zona, la squadra di Massimo Bulleri rosicchia a poco a poco il passivo, fino a scrivere il -13 al 30’ (81-68) e il -9 al 33’ (82-73). La voglia di vincere della Happy Casa, però, a questo punto tramortisce gli ospiti sotto un parziale di 26-6, decretando la non sussistenza di qualsivoglia velleità.
Scola miglior marcatore a quota 16, dietro di lui Ruzzier e Douglas con 14. Tra le file di Brindisi da sottolineare i 21 punti di Thompson e i 17 di Harrison.




