Doverosa premessa: siamo in zona gialla ed è consentito uscire, fare shopping, pranzare fuori e bere qualcosa seduti ai tavolini dei bar. E i varesini lo hanno fatto, affollando il centro città come non si vedeva da Natale: traffico in tilt intorno al ring e parcheggi introvabili.
Persone a spasso nel rispetto delle regole, purtroppo non ovunque però. Il nodo dei locali aperti è difficile da sciogliere e la via Cavallotti, come via Cattaneo, piazza Monte Grappa e via Croce, restano un problema sanitario e di ordine pubblico, con troppi ragazzi affollati fuori dai bar, tanto da non riuscire a muoversi.
Se ne sono accorte anche le forze dell'ordine che dalle 17.30 hanno supervisionato le operazioni di chiusura dei locali, con un controllo congiunto tra polizia di Stato, polizia locale e carabinieri. Una decina, tra agenti e militari, che non hanno potuto far altro che intimare alle persone il rispetto delle regole. Troppi i ragazzi ammassati nelle strette vie per farli defluire o per procedere a identificazioni e sanzioni senza creare problemi di ordine pubblico.
E anche questo va detto: se ai tavoli dei bar ci sono avventori seduti distanziati nel rispetto delle regole, in piedi, assembrati, ci sono ragazzi giovanissimi con tanta voglia di attaccare briga e anche questa sera si sono sfiorarti momenti di tensione con lanci di bottiglie di vetro.
Una situazione non tollerabile che potrebbe portare all'ingiusta e indiscriminata chiusura di tutti i bar. Una soluzione drastica per una situazione preoccupante che è un problema sanitario in questo momento, ma anche sociale, sempre.












