Una notte decisamente gelida quella appena trascorsa nella nostra provincia. Le temperature polari, annunciate nei giorni scorsi, si sono fatte sentire registrando quelli che con tutta probabilità sono stati, e resteranno, i valori minimi di questo inverno.
A Varese in particolare, dove ieri la temperatura è stata sempre intorno allo zero, questa notte il termometro della centralina del Centro Geofisico Prealpino è sceso fino a -5,6° gradi. Ai Giardini Estensi ha fatto ancora più freddo: -6,2° il dato riportato dal Centro alle 2 di questa notte. Al momento (ore 8.20) la temperatura in città è intorno ai 3 gradi sotto lo zero. Non è stato comunque un record: la minima a Varese nel mese di febbraio risale al 1990 e fece segnare ben 11 gradi sotto zero.
Quasi dieci gradi sotto zero invece la minima toccata al Campo dei Fiori alle 7.20 di questa mattina: -9,9° per la precisione. Clima polare anche a Bodio (-7,8° la minima di stanotte), al Parco Pineta di Tradate (-7°), Ganna (-6,7°) Arcisate (-6,3°), Brinzio (-5,9°), Leggiuno (-5,4°). Più "caldo" sull'alto Verbano (a Pino Lago Maggiore la minima è stata di -2,1°).
Per quanto riguarda le previsioni meteo la giornata di oggi, secondo quanto riporta il bollettino del Centro Geofisico Prealpino, sarà soleggiata e con un «lieve aumento delle temperature». Domani minime in lieve rialzo, ma ancora comprese tra -5° e -2°, mentre da martedì i valori andranno lentamente ad aumentare.
Intanto il Centro Geofisico Prealpino ha reso note le statistiche meteo di gennaio: «Il mese di gennaio è stato di 0.7°C più freddo della media del trentennio di riferimento 1991-2020, complice la presenza di una bassa pressione polare sull'Europa occidentale nella prima decade che ha visto pochissimo sole e temperature ininterrottamente negative a Campo dei Fiori - dicono gli esperti -. Le precipitazioni sono state abbondanti (183% della media) e con 5 centimetri di neve in città a Capodanno, per il resto solo oltre 600/1000 m. A Campo dei Fiori si sono accumulati in totale ben 130 centimetri di neve. Sulle Alpi forte rischio di valanghe».




