Un cittadino di Castelveccana, della località di Caldè per la precisione, ha vinto la causa amministrativa contro Rfi sull'installazione delle barriere antirumore lungo la ferrovia del lago Maggiore.
A darne notizia l'ex sindaco di Luino Andrea Pellicini che nel corso del suo decennale mandato a palazzo Serbelloni si era battuto proprio su questo tema. «E' davvero una buona notizia la sentenza del Consiglio di Stato che, confermando quella Tar, impone a Rete Ferrovia Italiana di provvedere ad installare barriere anti rumore per mitigare il disturbo dei treni merci - commenta Pellicini, salutando positivamente il verdetto della causa amministrativa che ha visto il successo di un cittadino di Calde' contro il Ministero dell'Ambiente e Rfi. «La giustizia sanziona la prepotenza dello Stato contro il comune cittadino - conclude Pellicini - anche sulla linea ferroviaria del lago Maggiore dovranno finalmente essere rispettati i diritti delle comunità locali per le quali in questi anni i sindaci del territorio si sono battuti. È proprio il caso di dire che c'è un giudice a Berlino».




