I tentativi di arginare i danni economici causati dalla pandemia che stanno compiendo gli Stati di mezzo mondo non hanno precedenti paragonabili, a dire degli economisti nemmeno in seguito alla grande depressione del '29 e della crisi finanziaria sfociata nella esplosione della bolla dei mutui Usa del 2008.
Quella che le cronache giornalistiche hanno definito come "la potenza di fuoco dell'Unione Europea" in quanto a contributi per il sostegno ai Paesi membri più duramente colpiti dalla crisi sanitaria sembra dare una boccata di ossigeno all'Italia, con l'approvazione di aiuti di Stato per 403 milioni di euro a coprire i costi per le misure anti-contagio sui luoghi di lavoro.
A questo si vanno ad aggiungere svariate misure di politica fiscale interna, in continua evoluzione con i cambiamenti richiesti dalla congiuntura economica. Stiamo parlando del cosiddetto Bonus ristrutturazioni, del Bonus verde, Bonus mobili, Bonus TV e Bonus mobilità (meglio conosciuto come Bonus biciclette).
Il Bonus biciclette in realtà non riguarda solo le bici, ma si tratta di una misura dell'iter alquanto travagliato che vuole incentivare il passaggio verso la mobilità sostenibile. Per mobilità sostenibile si deve intendere il ricorso a mezzi di trasporto che abbiano minor impatto sull'ambiente, come appunto le biciclette a pedalata assistita ma anche i monopattini a batteria e più in generale "i veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica": attenzione a non confondere il riferimento a veicoli per la mobilità personale con le automobili vere e proprie.
Le nuove generazioni sempre più attente alla sostenibilità ambientale e di trasporto, come inserita anche fra i 17 obiettivi delle Nazioni Unite nella Agenda 2030, accolgono con particolare favore la misura. È infatti fra gli under 45 che si riscontra la maggiore sensibilità in questo campo riflessa anche nello stile di vita Vegan, che predilige non solo cibo non di origine animale ma anche mezzi ad autopropulsione a fronte di un consumo di proteine vegane e amminoacidi essenziali per affrontare meglio l’inverno insieme a sali minerali per la sudorazione dovuta ai chilometri percorsi.
La normativa aveva previsto inizialmente un importo massimo di 200 euro, che invece ora si sostanzia in un massimale di 500 euro. Questo Bonus mobilità copre il 60% del costo di acquisto, fino ad un massimo di 500 euro appunto, e anche l'uso dei servizi di mobility sharing a uso individuale (sempre con esclusione di quelli per le autovetture). Ci si deve registrare su apposita piattaforma informatica gestita dal Ministero dell'Ambienta a partire dal 19 ottobre, per poi poter effettivamente inoltrare la richiesta di rimborso a partire dal prossimo 3 novembre come ha stabilito l'ultimo decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I beneficiari possono anche acquistare mezzi usati e on-line, purché nel secondo caso avvenga sulle piattaforme accreditate.
Il fatto che sia precisata l'erogazione del Bonus fino ad esaurimento delle risorse stanziate ha già messo in allarme molte associazioni, fra cui la ANCMA - Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori che rappresenta i produttori di veicoli a due ruote in Confindustria e teme profondamente che sarà un nuovo Click Day disastroso come già accaduto in passato.




