I carabinieri lo hanno trovato in auto per le strade di Busto Arsizio pur essendo ai domiciliari. Una volta sorpreso ha simulato un malore per giustificare la sua uscita di casa. L'uomo è stato quindi arrestato per evasione.
E' successo ieri sera in via Magenta. Qui i carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile hanno arrestato un cinquantenne, pluripregiudicato ed ex collaboratore di giustizia sottoposto alla detenzione domiciliare. L'uomo è stato controllato mentre si trovava a bordo di un'auto condotta dal fratello, a bordo della quale si trovava anche il figlio di quest'ultimo.
Il cinquantenne, risultato all'esterno del proprio domicilio in orario non consentito e senza alcuna autorizzazione, durante le fasi di controlli ha cercato di eludere le verifiche dei militari dell'Arma effettuando una telefonata al commissariato di polizia per riferire che si stava recando all'ospedale in seguito a un malore.
Una circostanza, tuttavia, che non ha ingannato i carabinieri: l'uomo infatti non presentava nessun malessere e si trovava in tutt'altra zona rispetto all'ospedale. Questo tipo di stratagemma viene usato spesso da persone che, sorprese fuori casa pur essendo ai domiciliari, tentano di aggirare i controlli delle forze dell'ordine.
Arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri in attesa del rito per direttissima fissato per la mattina di oggi.




