Economia - 25 giugno 2020, 07:00

Sigaretta elettronica: come smettere di fumare in 5 mosse

Smettere di fumare non è una decisione che può essere presa facilmente. Si tratta di una considerazione che spesso anche i fumatori più incalliti maturano nel corso degli anni

Sigaretta elettronica: come smettere di fumare in 5 mosse

Smettere di fumare non è una decisione che può essere presa facilmente. Si tratta di una considerazione che spesso anche i fumatori più incalliti maturano nel corso degli anni e che non sempre porta ai risultati sperati.

I danni del tabacco, infatti, sono tangibili anche dopo i primi periodi: mancanza di fiato, affaticamento precoce e automatismo nei movimenti e nel consumo di sigarette.

Ma una volta che si è trovata la giusta determinazione, è possibile smettere di fumare con la sigaretta elettronica? Quali varietà liquidi fruttati su Terpy o altri shop online è maggiormente adeguata al proprio obiettivo?

Vediamo, dunque, come smettere di fumare in 5 mosse grazie alla sigaretta elettronica.

Il primo passo: la sigaretta elettronica

Il primo passo è ovviamente quello di munirsi di una sigaretta elettronica.

Sul mercato ne esistono veramente di svariati modelli, alcuni con molteplici funzioni anche non legate al fumare. Da quando la sigaretta elettronica è entrata nella cultura pop, infatti, si sono diffusi impieghi ludici della stessa, come il Cloud Chasing.

Per scegliere la giusta sigaretta elettronica è giusto tenere a mente due cose:

  • Non sottovalutare l’aspetto ludico e di intrattenimento. Si tratta di un dispositivo che deve aiutare a combattere una dipendenza e, in quanto tale, presentare anche attrattive che evincono dalla semplice funzionalità;

  • Non sopravvalutare le funzioni accessorie, andando a munirti di una sigaretta elettronica troppo complessa. Il giusto sta sempre nel mezzo e in quanto tale la scelta del modello deve sempre rispecchiare quelle che sono le tue necessità;

Utile, a tal riguardo, è far riferimento alle recensioni e ai commenti di altri fumatori che hanno deciso di intraprendere un simile percorso. Queste possono aiutare la scelta verso il modello giusto.

Il secondo passo: i liquidi per sigaretta elettronica

Anche in questo caso vale il medesimo principio di prima. L’obiettivo è quello di sostituire alla sigaretta un prodotto che allo stesso tempo non se ne distacchi troppo ma costituisca una novità attraente.

Non indirizzare subito la scelta verso liquidi elaborati, dai mille sapori e dalle mille sfumature.

Per smettere di fumare la sigaretta elettronica deve sostituire il ricorso alle sigarette normali, motivo per cui non deve costituire esclusivamente un piacere.

Pensare ai momenti in cui si sente l’impellente bisogno di fumare aiuta. Scopri le caratteristiche piacevoli del fumare una sigaretta in quei momenti e cercali nel liquido per e-Cig.

L’obiettivo è quello di individuare un liquido che abbia un sapore allettante, come può averlo un liquido fruttato, ma che allo stesso tempo ricordi le caratteristiche tabaccose alle quali si è abituati. Le varietà di liquidi presenti sui tanti shop online, come Terpy, sicuramente offrono la soluzione adatta alle varie esigenze.

Il terzo passo: le concentrazioni di nicotina

Non scegliere concentrazioni di nicotina troppo basse o troppo elevate. In entrambi i casi si rischia solo di peggiorare la situazione.

Individuare la concentrazione di nicotina che si è soliti consumare non è difficile: ci si può sia lasciar guidare da un esperto che effettuare una stima sulla base del proprio consumo giornaliero e sulla marca di sigarette.

L’obiettivo è quello di favorire un passaggio indolore e poco stressante dalla sigaretta a combustione a quella elettronica. Per questo motivo all’inizio è opportuno partire con una concentrazione di nicotina tale da riflettere quella assunta quotidianamente in precedenza.

Concentrazioni troppo basse possono portare ad un abuso della sigaretta elettronica e ad un senso di insoddisfazione che rovinerebbe l’intero processo.

Il quarto passo: pianificare una riduzione progressiva

Dopo che il proprio corpo si è completamente abituato alla sostituzione della sigaretta a combustione con quella elettronica, si può passare alla pianificazione dei passaggi necessari a smettere di fumare.

Disintossicarsi dalla nicotina non è semplice né, tantomeno, è un processo breve.

Per questo motivo, non appena ci si accorge che la sigaretta elettronica ha completamente soverchiato il desiderio di tornare alle sigarette che si era soliti consumare in precedenza, si può procedere a pianificare una progressiva riduzione della concentrazione di nicotina.

Ovviamente bisogna evitare salti troppo drastici. Passare da una concentrazione dell’8% ad una del 3% potrebbe rovinare tutte le conquiste realizzate in precedenza.

Il passaggio deve essere graduale e non essere mosso dalla fretta. Da una concentrazione di nicotina dell’8% si può passare a una del 7% o 6% e attendere qualche mese.

Solo quando non si avvertirà alcuna differenza rispetto alla concentrazione precedente allora si potrà procedere ad una ulteriore riduzione.

I tanti Centri Antifumo distribuiti in Italia possono aiutarti ad una pianificazione eccellente di questo punto.

Il quinto passo: smettere di fumare

Quando finalmente ci si sarà completamente disintossicati dalla nicotina, allora si può passare a costruire le basi per smettere di fumare definitivamente.

Questo punto è assolutamente facoltativo in quanto la sigaretta elettronica, a meno che il liquido non contenga nicotina, parrebbe non costituire un pericolo per la salute.

Gli studi effettuati sinora suggeriscono, infatti, che attualmente il rischio maggiore collegato alla sigaretta elettronica è costituito dalla presenza, all’interno del liquido, di concentrazioni di nicotina.

Il fumo da sigaretta elettronica è, infatti, meno dannoso del 95% del fumo di sigaretta, ma la nicotina risulta comunque essere una sostanza cancerogena.

Per smettere di fumare è necessario portare il quarto passo fino alle conseguenze finali, ovvero fino all’uso di liquidi completamente privi di nicotina.

A quel punto si può decidere di smettere definitivamente di fumare, andando ad abbattere il ricorso alla sigaretta elettronica nel corso della giornata fino a farne completamente a meno.

Anche in questo caso si suggerisce un approccio graduale nel tempo, in modo da non stressare l’organismo e da abituarlo progressivamente al passaggio.

Questi 5 passi costituiscono la procedura standard per smettere di fumare efficacemente e senza stressare il proprio corpo, riducendo al minimo la possibilità di ricaduta.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU