Attualità - 21 giugno 2020, 15:00

Ritirano i Moretti per razzismo? Le vendite dirette schizzano alle stelle. Il produttore: «Non riusciamo a stare dietro alle richieste»

Il pubblico ha reagito alla notizia del ritiro dei Moretti dai supermercati Migros per presunto razzismo sommergendo di richieste la ditta che li produce nel Canton Argovia. «Non riusciamo a produrne abbastanza per soddisfare immediatamente tutti gli ordini»

Ritirano i Moretti per razzismo? Le vendite dirette schizzano alle stelle. Il produttore: «Non riusciamo a stare dietro alle richieste»

La Migros e poi la catena Manor ritirano i Moretti dai supermercati perché il termine tedesco ("Mohrenköpfe": teste di moro. Leggi QUI) fa pensare a un presunto razzismo? La reazione del pubblico è esattamente l'opposta e fa schizzare alle stelle le vendite dall'azienda Dubler di Waltenschwil (Argovia), tanto che per avere una scatola di Moretti, come scrive Ticinonline, bisogna attendere due settimane.

«Stiamo lavorando con turni più stretti e organizzati - dice Robert Dubler, 73 anni, che produce nel Canton Argovia dal 1946 il suo dolce in forma di cono ricoperto di cioccolato e ripieno di panna bianca - Non riusciamo a produrre abbastanza Moretti da stare dietro alla richiesta. Anche se tutti i rivenditori smettessero di acquistare i miei moretti, non ci farebbero chiudere».

Attualmente, aggiunge Tio.ch, Dubler ha un ritardo di cinquemila scatole e sul sito dell'azienda di Waltenschwil - che vende direttamente il prodotto - i clienti vengono invitati a ordinare una sola scatola alla volta.

 

Redazione

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