Roberto Bof lo conoscete tutti: è il cantore e l'amico della Varese più bella un po' in tutta Italia. Dove c'è disabilità, e c'è bisogno di una mano, a cui sempre si accompagna un sorriso, Bof c'è.
Ieri sera Roberto ha postato un semplice bigliettino scritto a mano, senza aggiungere alcuna parola. Perché immaginiamo che la gente come lui pensi che le parole, in questo momento, valgano zero. Magari una fotografia o un pezzetto di vita condivisa assieme, invece, dicono tutto. Soprattutto nel caso di Alex Zanardi, un uomo che è un'emozione (dopo l'operazione alla testa, è ricoverato in condizioni gravissime: in mattinata arriverà il nuovo bollettino: leggi QUI).
E allora Bof ha condiviso un biglietto scritto in pennarello blu da Alex a Pierino Dainese, il presidente di Obiettivo3, l'associazione che grazie all'esempio e all'idea di Alex Zanardi avvicina allo sport persone che non potrebbero praticarlo facendo provare a loro le stesse emozioni che ha provato lui. Obiettivo Tricolore, la staffetta paralimpica durante la quale è avvenuto l'incidente di ieri, nasce proprio per questo fine e per fare un pezzo di strada insieme.
Sul bigliettino, Alex scrive all'amico: «Ciao Piero, "vogliamo solo pedalare" l'avevamo detto assieme... poi però sono rimasto solo! Scherzo, anche perché come amico sei tu che tiri e che fai la "scia" a tante persone. Sei un grande!».
In queste righe di Alex c'è tutto: la voglia di pedalare assieme e non rimanere soli, che sembra pochissimo (vogliamo "solo" pedalare) ma in realtà compie prodigi, e poi la capacità di tirare il gruppo e fare la "scia" anche a chi non ce la fa, sempre davanti, sempre al vento. Infine ci sono le ultime tre parole, "Sei un grande", dette da Alex a Pierino come a milioni di persone in tutto il mondo che magari pensano di essere piccoli, soli o abbandonati. Ecco: tre parole bastano a farti e a farci sentire grandi, se sono dette da lui. E Bof, postando questo biglietto di Pierino, ce lo ricorda. Sperando di poterle sentire ancora.




