Varese - 04 giugno 2020, 11:20

Raccolta rifiuti, bancarotta fraudolenta per la società che doveva gestire il servizio anche a Varese

La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato la società che si era aggiudicata il bando da 66 milioni di euro per la gestione del servizio di igiene urbana nel comune di Varese, scatenando una serie di ricorsi da parte di Acsm Agam Ambiente

(foto da La Sicilia)

(foto da La Sicilia)

Cinque persone sono finite agli arresti domiciliari e a due è stato notificato l’obbligo di dimora in un’operazione condotta stamane dalla Guardia di Finanza di Siracusa. Altre 7 persone sono state raggiunte da provvedimenti interdittivi. Ai 14 indagati sono stati sequestrati, per equivalente, circa 11 milioni di euro e una società di raccolta e smaltimento rifiuti, la Igm, che lavora per vari comuni, tra i quali Siracusa e che ha un valore stimato in oltre 45 milioni di euro.

La notizia è riportata stamattina dall'edizione online quotidiano La Sicilia (leggi qui) e la società sequestrata sarebbe riconducibile alla stessa Igm Rifiuti Industriali & Tech Servizi che un anno fa si era aggiudicata l'appalto di gestione del servizio di igiene urbana di Varese, per un valore di 66 milioni di euro, strappandolo ad Aspem, ora confluita in Acsm Agam Ambiente.

Igm non è mai subentrata però, per via di una serie di ricorsi partiti proprio a seguito dell'aggiudicazione e promossi dalla stessa Acsm Agam Ambiente nei confronti del comune di Varese e dalla lariana Sangalli & C arrivata seconda al bando. 

Redazione

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