«In questi giorni così difficili, stanno anche succedendo cose bellissime. È da queste che riconosco il vero volto del nostro paese» afferma il sindaco di Germignaga Marco Fazio, che prova ad elencare le davvero numerose iniziative solidali in atto nel paese affacciato sul lago Maggiore.
«Ieri la Cumdi di Giuseppe Niesi, che ringrazio di cuore, ci ha donato 400 mascherine - ricorda il primo cittadino - queste, insieme ad altre 1000 acquistate dal Comune, verranno distribuite nei prossimi giorni ai nuclei familiari in cui è presente un ultra 65enne».
C'è poi la raccolta di generi di prima necessità da mettere a disposizione dei bisognosi.
«In attesa, a brevissimo, della pubblicazione dell'avviso per i buoni spesa, si è attivata una macchina della solidarietà - prosegue Fazio - distribuite spese ai più bisognosi, cominciata la raccolta di generi alimentari, anche grazie ad alcuni esercizi del paese; per chi vuole donare il telefono è 39 351 985 0620, lo stesso numero per segnalare situazioni di bisogno».
Varie associazioni, tra cui il Gruppo Podistico Alto Verbano, la Pro Loco Germignaga, la Campagna, la Comunità Operosa Alto Verbano, la Croce Rossa di Luino e Valli, oltre che la parrocchia e l'Opaar hanno messo in moto azioni di supporto e raccolta fondi.
«Sono state realizzate mascherine da donare alle strutture per anziani e ad altre realtà del territorio nell'ambito dell'iniziativa Varese solidale e con la collaborazione di Sestero onlus" sottolinea il sindaco, che osserva come «la macchina comunale non si sia fermata: dai dipendenti ai membri del consiglio comunale, tutti si sono messi in gioco per dare il meglio anche in una situazione non semplice».
«A tutti, ai volontari che si stanno dando da fare, a chi, col suo lavoro, permette di continuare ad avere sulla nostra tavola i prodotti essenziali, ci garantisce sicurezza e servizi, a tutto il personale sanitario un immenso grazie - conclude Fazio - Andrà tutto bene? Se questa ondata di generosità non si fermerà dopo il virus, non facciamola fermare, almeno un pezzetto del nostro mondo sarà meglio di prima».




