Una mattinata di riflessione, commozione, ricordo. Memoria.
Nella mattinata di oggi, venerdì 24 gennaio, i ragazzi delle terza della scuola media Bossi di Arcisate hanno potuto ascoltare alcune storie e testimonianze sull'orrore del nazismo e dei campi di concentramento. Particolarmente toccante è stato l'intervento di Maria Bertazzoni, che nel suo libro "Memorie di una vita offesa - Come la mia famiglia divenne vittima della ferocia nazista" (disponibile in biblioteca) racconta la deportazione e la successiva uccisione di suo padre. L'intervento ha emozionato e commosso i ragazzi e tutte le persone che hanno avuto la possibilità e l'onore di potervi assistere.
L'appuntamento, che fa parte delle celebrazioni cittadine per la giornata della memoria, è stato organizzato dall'azienda speciale Parmiani e curato da Silvia Merchione insieme all'assessore alla cultura e istruzione Roberta Vinoni con la collaborazione del consigliere delegato Paolo Demo; all'incontro ha partecipato anche la bibliotecara Anna Paola Montanari, che si è occupato dell'introduzione e della conclusione della mattinata.
Nel frattempo nella sala "ai lavoratori frontalieri" del Comune (via Roma 2) è in corso la mostra "Sterminio in Europa", che sarà visitabile fino a venerdì 31 gennaio in questi orari: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12 e il martedì anche dalle 16 alle 18; il sabato dalle 9 alle 12.




