Striscioni della Lega Giovani: «Stop Ong, il tempo di chi fa business sulla pelle di essere umani sta per finire»

Non si placa la discussione sull'immigrazione clandestina. La Lega Giovani va di nuovo all'attacco, questa volta con degli striscioni.
Nella notte di giovedì 11 luglio in diverse località della provincia sono infatti apparsi alcuni lenzuoli a favore della politica portata avanti dal ministro Matteo Salvini. 
«Siamo per la chiusura ad oltranza dei porti - spiegano in un comunicato i vertici provinciali della Lega Giovani - e contro le organizzazioni non governative, ree di rappresentare una sorta di “longa manus” del neocolonialismo e di aver violato ripetutamente la sovranità degli stati».

Il coordinatore provinciale della Lega Giovani, Davide Quadri, è intervenuto sulla “questione umanitaria”: «Il tempo di chi fa business sulla pelle degli esseri umani sta per giungere al termine. Siamo sicuri che l'attività delle Ong cesserà presto, proprio perché il lavoro di questo governo sta dimostrando che il controllo dei flussi garantisce realmente la tutela dei diritti umani di coloro che abbandonano situazioni di conflitto promuovendo, di concerto, l'integrazione e soprattutto puntando a scardinare l’ideologia immigrazionista che vede in questo un mezzo per la destabilizzazione sociale e culturale d’Europa».