Domenica 5 maggio al Grand Hotel Palace di Varese dalle 10.30 alle 17.30 si svolgerà un esclusivo Banco di Assaggio dedicato al vitigno Nebbiolo, da cui si ottengono vini di qualità riconosciuti a livello internazionale: Barolo, Barbaresco, Boca, Ghemme, Gattinara, Valtellina Superiore, solo per citarne alcuni.
Saranno presenti oltre 20 produttori provenienti da tutto l’arco alpino per far assaggiare il frutto del proprio lavoro e per raccontare la storia delle loro cantine; sarà anche possibile effettuare acquisti.
Il banco di assaggio è aperto a tutti ed è possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito Onav Varese.
L’evento, in collaborazione con l’Enoteca Le Note del Vino, è organizzato per festeggiare i 20 anni della fondazione della sezione provinciale di ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) che è nata nel 2004 dalla forte volontà di Vito Intini, allora Delegato della Sezione di Milano e oggi Presidente Nazionale.
ONAV Varese ha contribuito in questi anni ad approfondire e a promuovere la Cultura del Vino e del Bere Consapevole nel nostro territorio attraverso i corsi per Aspiranti ed Esperti Assaggiatori, corsi di abbinamento “Vino Cibo” in collaborazione con l’Associazione Sommellerie Professionale Italiana (ASPI) ed oltre 200 eventi e degustazioni su vini nazionali ed esteri, alla scoperta di vitigni, territori e tecniche di produzione.
In collaborazione con diversi Istituti Scolastici della provincia sono state realizzate numerose edizioni del progetto “il Bere Consapevole” che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ad un consumo consapevole prevenendo l’abuso, attraverso un approccio di conoscenza e valorizzazione della Storia e della cultura del vino. Il ciclo di 4 incontri si è appena concluso presso gli Istituti Scolastici Superiori Olga Fiorini di Busto Arsizio.
ONAV Varese, da sempre al fianco dei produttori locali e dell’associazione Viticoltori Varesini, ha inoltre contribuito a far conoscere la produzione dell’IGP Ronchi Varesini che, negli ultimi anni, ha visto un notevole incremento qualitativo dei vini realizzati e la presenza di giovani produttori che si affiancano alle aziende storiche per valorizzare la produzione vitivinicola di Varese.
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