Ieri 43 artisti, oggi ne sono attesi 46. Paese più lontano, la Corea del sud, ma non certo lontano dal mondo della lirica, quello che Busto Arsizio sta forgiando attraverso le produzioni del Teatro Sociale "Delia Cajelli" e con “BA Lirica International Voice Competition” in programma fino al 4 giugno.
Le eliminatorie sono previste nei primi due giorni, sabato le semifinali e il giorno dopo la finale aperta al pubblico. La giuria, qualificata e attenta, è guidata da Nicola Martinucci, gli altri componenti sono Marco Beretta, direttore d’orchestra e compositore e direttore Artistico di BA Lirica 2023, Danilo Boaretto, direttore di OperaClick, Vincenzo De Vivo, direttore artistico Stagione Lirica del Teatro delle Muse di Ancona, direttore artistico Accademia Lirica di Osimo, Francesco Greco, Staatsoper Hannover, Alberto Oliva, regista teatrale e di BA Lirica 2023 e c'è un gioiello di casa quale il soprano Annamaria Pizzoli, infine Stefano Scardovi, PrimaFila Artists.
È la seconda edizione del concorso e c'è attesa: il record è quello dei coreani, 33. La partecipazione è stata significativa: in palio un montepremi superiore a 7.000,00 euro. Ma poi il concorso offre anche ai giovani artisti la possibilità di essere protagonisti nella Stagione bustocca del Teatro Sociale Cajelli e di vincere altri premi artistici.
Intanto il teatro pensa al prossimo futuro con la prima della nuova stagione, il 10 dicembre, La Bohème di Puccini. Sì, ormai Busto ha la sua prima, un traguardo caro al Teatro e all'assessorato alla Cultura, guidato da Manuela Maffioli. Ma in questi giorni, caccia al talento.
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