«Vorrei che trasferirsi da Cassano non fosse una scelta che lascia indifferenti». Parola di Stefania Passiu, candidata sindaco per Cassano Futura. Lista, simbolo e aspirante primo cittadino compaiono nel novero delle novità in vista delle prossime elezioni comunali. Gazebo in piazza della Libertà, oggi, 8 maggio. A poca distanza, si fronteggiano democraticamente i banchetti della “Lista civica Poliseno – Ottaviani sindaco” e di “Progetto Cassano 2032”, al secondo giorno consecutivo di presenza per la raccolta firme necessaria alla presentazione delle liste.
In piazza Libertà, la civica con l’unico candidato sindaco donna dell’imminente competizione elettorale. Che afferma: «Cassano ha tante qualità e occorre potenziarle. Chi vive qui deve conoscerle e apprezzarle. Se qualcuno fosse nella necessità di andare a vivere altrove, deve farlo con rammarico, deve sentire che questa città offre tanto. Cassano deve dispiegare tutte le sue qualità per tenere qui la sua gente».
Mentre la candidata spiega la filosofia sottostante il progetto “Gallarate futura”, si percepisce la soddisfazione dei suoi: sentimento condiviso anche ai “punti raccolta” delle altre liste. Premessa per elezioni particolarmente partecipate? Si vedrà, intanto: «Da certi punti di vista – commenta Passiu – sono stupita. Non per l’attenzione suscitata dal nostro progetto: ci stiamo lavorando da mesi, non abbiamo improvvisato. Mi sorprende, invece, il numero di persone che mi conoscono e che reagiscono positivamente alla presentazione di “Cassano futura”. Ma è tutto relativo, la mia esperienza nel volontariato (l’avvocato Passiu è impegnata in Seo asd – organizzatrice del Giro Hanbike – e in Si.cura – realtà attiva nel contrasto alla violenza di genere - Ndr) dice che un numero anche contenuto di persone può fare grandi cose».
Punti sensibili? «Ci sono quelli concreti che tutti hanno a cuore, per esempio qualità delle strade, dell’illuminazione pubblica o del verde. Ma, se allargo lo sguardo, vorrei che Cassano conquistasse appieno ciò che ha e che non valorizza pienamente: la sua identità culturale».
Nel tempo di scambiare due chiacchiere, numero imprecisato di firme raccolte. “Cassano futura”, verosimilmente, sarà della partita.