Il sindaco di Varese, Davide Galimberti, lancia un appello per non allentare ora le misure di sicurezza per contrastare il diffondersi del Coronavirus. Varese e provincia sono le zone più colpite e nonostante qualche spiraglio di luce cominci a vedersi, (leggi i dati di oggi QUI), il primo cittadino chiede di non mollare.
«Questo virus è maledetto. Purtroppo ogni giorno anche nella nostra provincia molte persone non riescono a superare la malattia. Un vero dramma e a tutte le famiglie che stanno perdendo una persona amata vanno le mie profonde condoglianze -dice Galimberti - In questi giorni ho avuto la possibilità di stare vicino ed ascoltare molti cittadini che mi hanno raccontato la propria esperienza e il dramma che molte famiglie della nostra città stanno vivendo. La sofferenza di veder morire un proprio caro è devastante e dobbiamo restare uniti trovando la forza di confortarci a vicenda».
In disaccordo con quanto invece dichiarato oggi dal governatore Fontana (leggi QUI), Galimberti aggiunge: «La situazione in provincia non è facile. Siamo impegnati su mille fronti diversi. Il capoluogo sta tenendo duro per reggere ad una prova veramente difficile, con tanti contagi e purtroppo anche con molti decessi. Dobbiamo resistere e passare questo momento. Per favore però nessuno chieda di allentare le misure, non a Varese, non ora. Ciascuno di noi conosce troppe persone che in maniera diversa stanno combattendo il virus. Resistiamo per uscirne prima possibile e in via definitiva, facendo tesoro di quanto abbiamo vissuto in queste settimane. Forza varesini, distanti ma uniti: ne usciremo».