Primo temporale del 2024 a Varese, dove la perturbazione che da un paio di giorni ha portato forti precipitazioni sulla nostra provincia continua a fare sentire i suoi effetti. Dopo l'"antipasto" di questa mattina (leggi QUI) poco dopo le 17.30 sulla città si sono abbattuti tuoni e lampi che, insieme a molta pioggia, hanno scaricato a terra anche chicchi di ghiaccio.
E' il fenomeno della "gragnola", ovvero una precipitazione atmosferica costituita da chicchi (simile alla grandine) composti da un agglomerato di cristallini (come la neve): qualcosa di molto simile alla grandine, anche se di dimensioni generalmente più contenute.
«Il tutto è originato dall'arrivo di aria fredda su un'aria preesistente più calda - spiega il meteorologo varesino Gianluca Bertoni - Lo scontro tra queste due masse crea questi moti convettivi tipici dei temporali primaverili, originando prima del graupel e poi la gragnola, simile alla grandine ma da non confondere con essa. Viste le condizioni il fenomeno potrebbe ripetersi anche nelle prossime ore, magari se non a Varese comunque in altre aree del territorio».
Il risultato è che in pochi minuti strade, tetti e prati della città si sono ricoperti di un manto bianco, simile a quello che si forma dopo una nevicata o una forte grandinata estiva. Uno scorcio che ha suscitato non poca curiosità tra i varesini.