- 19 febbraio 2022, 14:54

«Mister, sente la fiducia della squadra?». L'allenatore della Pro Patria: «Non rispondo neanche a una domanda del genere»

Luca Prina parla alla vigilia della trasferta contro il Südtirol e ribadisce la voglia di reagire: «Bisogna essere bravi a tenere la barra dritta e la barca a galla con tutte queste assenze, aspettando il recupero dei giocatori. La situazione societaria non ci influenza negativamente ma se dovesse evolvere al meglio, sarebbe un valore aggiunto». Molti indisponibili e qualche prezioso rientro

Luca Prina alla vigilia della sfida contro il Südtirol

È il momento più difficile, con la pesante sconfitta casalinga contro la Pro Sesto e una rosa ancora minata dalle assenze per affrontare tre partite ravvicinate: la prima, quella contro la capolista Südtirol  domenica alle 14.30 al Druso di Bolzano (poi Juventus U23 mercoledì e domenica in casa contro il Legnago).

Come a ogni vigilia di partita, l’allenatore Luca Prina risponde nel video alle domande inviate dai giornalisti, analizzando questo problema e altri aspetti, come la questione societaria.

C’è una domanda d’obbligo, in una fase così tribolata, che gli rivolgiamo. «Mister, sente la fiducia della squadra?

«Non rispondo neanche a una domanda del genere».

Non facciamo l’esegesi delle parole del mister ed essendo tutto preregistrato non abbiamo la possibilità di approfondirle.

La speranza generale è che domani i tigrotti tirino fuori davvero tutto l'orgoglio e al contempo la lucidità necessaria per reagire, tutte le loro potenzialità. La lista degli indisponibili è sempre lunga: Banfi, Bertoni, Giardino, Lombardoni, Pizzul, Pierozzi. Squalificati: Colombo, Fietta, Sportelli. Diffidati: Bertoni, Molinari, Boffelli, Brignoli. Aggregato il difensore della Primavera Rusconi che indosserà la maglia numero 20. Mancano i "senatori", sarà una squadra ancora più giovane. Ma c'è anche qualche buona notizia, rientri come quelli di Parker e Galli.

Lungo questo percorso la Pro Patria ha dato risultati imprevedibili non solo nel male. Nel senso che con le squadre di livello più elevato, ha spesso mostrato il meglio, in termini di prestazione e talvolta anche di risultato. Sì, – parole di Prina - «il Südtirol  è una squadra di marziani». Ma aggiunge iil mister: «La partita dell’altro giorno deve lasciare molta rabbia, dopo una prestazione di 60 minuti in quel modo. Le partite sono tutte uguali e la mentalità dev’essere quella di una squadra che dovrà lottare con altre sette, otto squadre fino all’ultimo secondo dell'ultima  giornata per lasciarsi dietro cinque squadre. Questo è il pensiero che deve accompagnare la squadra tutti i giorni».

Ecco perché la sfida al Druso comunque dev’essere un’opportunità di fare punti. Tornando alla sconfitta allo Speroni (mentre la domenica prima c'era stata la trasferta vittoriosa di Verona), Prina insiste su una motivazione chiave: «Non abbiamo cambi a disposizione. Gli infortuni e anche le squalifiche, che peraltro ci stanno durante l’anno, non ci permettono di arrivare a condizioni migliori». Queste arriveranno con il recupero dei giocatori, dice.

E la situazione societaria, influisce negativamente? No – risponde Prina  - ma se dovesse evolvere al meglio sarà un valore aggiunto.

Marilena Lualdi