Meteo e ambiente - 29 dicembre 2022, 12:28

L'anno climatico dei record in provincia di Varese tra caldo, siccità e temperature anomale

Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino "legge" il 2022: «I livelli del Verbano e del lago di Varese sono stati sempre sotto la media e spesso hanno raggiunto record di magra. Temporali intensi e nubifragi sono stati meno numerosi del solito, frequenti invece gli incendi»

«Il 2022 è stato un anno di record. Contemporaneamente il più caldo, il più secco e il più soleggiato, da quando sono iniziate le misurazioni a Varese del Centro Geofisico Prealpino nel 1967» sottolinea Paolo Valisa. 

Ecco la sintesi climatica del 2022 redatta dal CGP.

«La temperatura media ha toccato 15°C, superiore di 0.5°C a quella del record precedente stabilito nel 2019.
Notevoli sono state le anomalie positive di temperatura: il mese di ottobre è stato il più caldo di sempre e febbraio, luglio, agosto e novembre si sono posizionati al secondo posto tra quelli più caldi.

I soli mesi più freschi della norma sono stati marzo e aprile. La temperatura massima dell'estate ha raggiunto 36.5°C, sfiorando il record di 36.8°C ma soprattutto le ondate di calore sono state durature con il record di 59 giorni oltre i 30°C.
Il 2022 sarà ricordato però anche per la prolungata siccità. Le piogge annuali sono state solo il 50% della norma, e con 768 mm stabilisce il nuovo record di anno più asciutto, ben al di sotto dei 971 mm del 2005.
Quest’anno le piogge sono state scarse in tutti i mesi fuorché in settembre. Particolarmente secchi gennaio (9 mm), febbraio (16 mm), marzo (7 mm) e agosto (18,7 mm) che è stato anche il più asciutto della serie.
Poca neve in città ma anche sulle Alpi. A Campo dei Fiori solo 57 cm, l'inverno 2021-22 è il terzo meno nevoso. Devastante arretramento dei ghiacciai alpini.

I livelli del Verbano e del lago di Varese sono stati sempre sotto la media e spesso hanno raggiunto record di magra. Il Verbano è stato particolarmente basso in primavera, mancando l'apporto della fusione della neve sulle Alpi. Il lago di Varese ha raggiunto -70 cm dallo zero idrometrico il 30 agosto, eguagliando il record dell’ottobre 2011.
Temporali intensi e nubifragi sono stati meno numerosi del solito. Ricordiamo però l'esondazione del torrente di Casalzuigno il 5 giugno, la grandinata di Uboldo, Saronno e Gerenzano del 26 luglio, le grandinate del 1 aprile a Malnate e del 29 luglio in Forcora. Purtroppo invece, a causa della siccità, sono stati frequenti gli incendi (Gambarogno, monte Morone, San Quirico)».

Redazione