Territorio - 12 settembre 2022, 12:44

Nicolò Maja esce dall'ospedale. Prima tappa dal sindaco: «Un ragazzo forte e straordinario»

A Samarate Enrico Puricelli ha ricevuto con molta emozione il giovane, sopravvissuto alla strage: «A disposizione i nostri volontari per portarlo a fare fisioterapia». Abbracci e segno della vittoria

Nicolò Maja con il sindaco Puricelli e i nonni davanti al municipio - foto per cortesia del sindaco

La settimana si è aperta con un'emozione travolgente a Samarate: Nicolò Maja è uscito dall'ospedale e ha voluto fare una prima visita speciale. Dal sindaco Enrico Puricelli, che è sempre stato vicino a lui e ai nonni da quel terribile maggio in cui il padre Alessandro aveva tolto la vita a mamma Stefania e alla sorella Giulia.

Nicolò ha 23 anni e da allora ha lottato per recuperare le forze all'ospedale di Varese. Il percorso sarà ancora impegnativo, ma intanto questa prima uscita è un segnale potente. Accanto ai suoi amati nonni, che abitano a Cassano Magnago. E subito il sindaco Puricelli ha assicurato che i volontari samaratesi sono a disposizione per portarlo a fare fisioterapia a Somma Lombardo.

«Una grande gioia - ha detto Puricelli - questa visita che mi hanno fatto per ringraziarmi della vicinanza. Nicolò è davvero un ragazzo forte, straordinario. Ha volut dirmi grazie, sì, ed è pronto a iniziare la sua vita, anche se è difficile dimenticare».

Un momento di abbracci, occhi lucidi, una promessa gustosa rinnovata - il risotto insieme quest'autunno - e le foto insieme con il segno della vittoria: perché Nicolò adesso può riprendere la sua vita e non è solo, perché tante persone gli vogliono bene e saranno al suo fianco. 

Ma. Lu.