Rallenta la pandemia in provincia di Varese. La conferma arriva dal monitoraggio settimanale di Ats Insubria sul territorio. Nell'ultima settimana la crescita dei nuovi positivi si è ridotta di circa il 30% e se allunghiamo lo sguardo a fine luglio la frenata appare ancora più evidente. La speranza è che non si tratti di un semplice "effetto Ferragosto" - con meno tamponi e meno persone attualmente in provincia - ma che il trend sia effettivamente in calo.
Gli ultimi numeri sono incoraggianti. Nell'ultima settimana - quella compresa tra il 13 e il 19 agosto - nel Varesotto sono stati eseguiti 14.585 tamponi che hanno individuato 434 nuovi positivi con un'incidenza di 48,63 casi ogni centomila abitanti. Nei sette giorni precedenti, quelli dal 6 al 12 agosto, i tamponi analizzati erano stati 18.185 e i positivi 602, con un'incidenza 67,45. Una riduzione di quasi un terzo in sette giorni.
Se guardiamo alla settimana ancora precedente, quella compresa tra il 30 di luglio e il 6 di agosto la contrazione attuale appare ancora più netta: in quei giorni i tamponi eseguiti nel Varesotto erano stati 17.332 con 814 nuovi positivi accertati e un'incidenza di oltre 91.
La speranza è che i dati dei prossimi bollettini, a partire di quello atteso per oggi nel tardo pomeriggio, possano confermare l'andamento e segnare ulteriori ribassi.