Neppure i bambini, che sono molto più avanti dei grandi, crederebbero alla favoletta secondo cui il Varese non va in serie C per "colpa" dello stadio. Chi vuole la promozione, se ha le competenze e i soldi per ottenerla, prima o poi se la prende come hanno fatto Sestri, Alcione, Bra, prim'ancora Gozzano e come potrebbe fare il Vado, tutte squadre che non avevano o non hanno lo stadio in regola ma, poi, lo hanno sistemato o hanno trovato una soluzione alternativa. Volere è potere. Prima la C, poi tutto vien da sé come succede da sempre nel calcio, tranne che a Varese dove non c'è da anni alcunissima intenzione o possibilità con questa società di tornare tra i professionisti e dove le ambizioni e la storia della piazza sono state sopite se non schiacciate per sempre finché sarà più conveniente od opportuno restare tra i dilettanti che provare a salire.
Lo stesso Comune si era impegnato, dopo la vittoria playoff di Sanremo (altra fiera delle illusioni durata mesi, prima di cancellare i sogni della gente: lì il Varese ha perso altra credibilità, pubblico e città), ad adeguare il Franco Ossola per i professionisti (l'ha fatto il Como in serie A, sarebbe un gioco da ragazzi riuscirci qui, dove basta molto meno): sarebbe stato sufficiente solo un documento in cui mettere nero su bianco da parte della società l'impegno a versare la fidejussione dovuta per il ripescaggio, un foglio di carta - ovviamente - mai pervenuto.
Prima si dovrebbe pensare a vincere il campionato e a riempire con più di 3-400 spettatori una tribuna che ne tiene 4 volte tanti, recuperando una città disamorata e frustrata dall'eterno nulla della serie D, poi a tutto il resto. Ma è come parlare al muro. Quindi, buona serie D per sempre a questo Varese che andrà a Tortona contro una squadra guidata dall'ottimo Pietro Buttu e che ha in Scalzi e Buongiorno i big offensivi: obiettivo, inutile dirlo, mantenere lo status di mediocrità il più a lungo possibile. Tra i peana, ovviamente, dell'"informazione libera" scelta per le sue esternazioni da questa proprietà, la stessa informazione "indipendente" che nel tempo ha sostenuto i Basile, i Berni, i Benecchi, per non parlare all'ultimo anno di B, e avrebbe fatto lo stesso anche con i Turri, tutti purché siano al potere. Chiamala attrazione fatale.
Varesina-Milan Futuro arriva dopo il successo dei rossoblù sul campo della capolista Chievo, le 400 panchine di mister Spilli e la risoluzione consensuale con Camarlinghi - deludente nel suo sprazzo di stagione a Venegono - da parte del club dei Di Caro, dove gli addii a ogni livello non sono certo conclusi. Il tecnico cerca continuità di vittorie contro i rossoneri capaci di grandi prestazioni, ma anche di grandi delusioni: la Varesina deve solo fare la Varesina, poi si vedrà. Mancherà l'infortunato portierino Maddalon e l'influenzato Pirola. Andreoli è in dubbo, mentre Alari e Franzoni sono recuperati.
Nel super anticipo di Eccellenza risorge un'enorme Caronnese che, pur con molte assenze, sbanca il campo della capolista Arconatese: prima pareggia e sorpassa i padroni di casa con Cannizzaro e Di Quinzio e, poi, all'ultimo minuto di un primo tempo fantastico, torna in vantaggio con Colombo dopo essere stata ripresa sul 2-2: finisce 3-2 per Malvestio e compagni, capaci davvero di tutto. La Sestese rimonta a Saronno con Riceputi (1-1). Domani Solbiatese al Chinetti per restare, si fa per dire, in scia e per arrivare lanciara alla semifinale di Coppa Italia di mercoledì prossimo a Meda proprio contro la Caronnese: in occasione della sfida di campionato dei nerazzurri - che hanno accolto il forte terzino Nicolò Guanziroli dall'Ardor Lazzate dopo esperienze a Monza, Olginatese e Pro Sesto e salutato abbastanza sorprendentemente Gonzalo Escudero, altrettanto forte, tornato a Sondrio per rinforzare le speranze di salvare la serie D dei valtellinesi - con il Sedriano (via domenica alle 14.30) torna l’iniziativa solidale dedicata alla raccolta di coperte e plaid, che i tifosi potranno portare con sé allo stadio, da destinare a "Opera San Francesco" e a chi vive situazioni di fragilità e bisogno.
Serie D Girone A
Quindicesima giornata, domenica 7 dicembre, 14.30: Asti-Sestri (15), Biellese-Ligorna (15), Cairese-Vado, Celle Varazze-Saluzzo, Chisola-Gozzano, Derthona-Varese, Lavagnese-Valenzana, NovaRomentin-Club Milano, Sanremese-Imperia (15).
classifica
Vado 34. Ligorna 31. Chisola 27. Saluzzo 24. Sestri, Varese 23. Derthona, Biellese 20. Valenzana 19. Imperia 17. Celle Varazze, Lavagnese 16. Gozzano, Sanremese, Asti 15. Club Milano, Cairese 12. Novaromentin (-1) 8.
Sedicesima giornata, domenica 14 dicembre, 14.30: Club Milano-Sanremese, Gozzano-Biellese, Imperia-Derthona, Lavagnese-Chisola, Ligorna-Asti, Saluzzo-Varese, Sestri-Celle Varazze, Vado-NovaRomentin, Valenzana-Cairese.
Serie D Girone B
Quindicesima giornata, domenica 7 dicembre, 14.30: Brusaporto-Breno, Castellanzese-Chievo, Leon-Scanzorosciate, Nuova Sondrio-Oltrepò, Pavia-Casatese, Real Calepina-Folgore Caratese, Varesina-Milan Futuro, Villa Valle-Caldiero, Vogherese-Virtus CiseranoBergamo.
Classifica
Folgore Caratese 30. Chievo 29. Casatese, Brusaporto 27. Milan Futuro 21. Virtus CiseranoBergamo, Villa Valle 20. Leon, Caldiero 19. Castellanzese, Breno, Oltrepò (-1) 18. Scanzorosciate 15. Varesina, Real Calepina 13. Vogherese 11. Pavia 10. Nuova Sondrio 8.
Sedicesima giornata, domenica 14 dicembre, 14.30: Breno-Varesina, Caldiero-Vogherese, Casatese-Scanzorosciate, Folgore Caratese-Brusaporto, Milan Futuro-Castellanzese, Oltrepò-Villa Valle, Real Calepina-Nuova Sondrio, Virtus CiseranoBergamo-Pavia, Chievo-Leon (17).
Eccellenza Girone A
Quindicesima giornata, giocate oggi: Arcellasco-Altabrianza 0-1, Arconatese-Caronnese 2-3, Saronno-Sestese 1-1.
Domenica 7 dicembre, 14.30: Besnatese-Vigevan (15)o, Legnano-Mariano, Lentatese-Rhodense, Magenta-Vergiatese, Solbiatese-Sedriano, Ardord Lazzate-Vis Nova Giussano (15).
Classifica
Arconatese* 36. Solbiatese 27. Caronnese* 25. Saronno* 24. Legnano, Besnatese 21. Rhodense, Vergiatese 20. Magenta 19. Vis Nova Giussano, Mariano, Arcellasco* 17. Sedriano, Lentatese, Sestese* 16. Altabrianza* 15. Vigevano 11. Ardor Lazzate 9. *una in più
Coppa Italia Eccellenza Lombardia, semifinali, mercoledì 10 dicembre: Lemine Almenno-Carpenedolo (20.30, a Rovato), Solbiatese-Caronnese (15.30, a Meda).
Finale: 6 gennaio.
Domenica 14, ore 14.30: Arcellasco-Rhodense, Caronnese-Saronno, Mariano-Lentatese, Sedriano-Legnano, Sestese-Ardor Lazzate, Vergiatese-Solbiatese, Vigevano-Magenta, Vis Nova Giussano-Besnatese, Altabrianza-Arconatese (15.30).