Politica - 29 novembre 2025, 10:32

Fratelli d'Italia Sesto Calende: «La droga in città non era una percezione ma una realtà grave»

Il gruppo di minoranza, in una nota, ringrazia i carabinieri e richiami tutti alla responsabilità: «Di fronte a episodi di tale gravità, nessuno minimizzi e l’intera comunità – istituzioni, scuola e famiglie – sia pienamente consapevole della situazione»

Il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia di Sesto Calende, in una nota, esprime un sentito ringraziamento ai Carabinieri della Stazione di Sesto Calende per la brillante operazione che ha portato all’arresto di uno spacciatore di morte, già recidivo e già trovato in passato in possesso di sostanze stupefacenti. (LEGGI QUI)

Nonostante fosse stato colto in fallo, l’individuo ha continuato a operare sul nostro territorio, mettendo a rischio la salute e la vita dei giovani: un fatto gravissimo, che conferma la necessità di un presidio costante e qualificato.

L’intervento dell’Arma dimostra ciò che il nostro gruppo denuncia da tempo: il problema dello spaccio non è una percezione, ma una realtà concreta, oggi ulteriormente confermata dalle notizie rese pubbliche. Per questo riteniamo sorprendente e inopportuno che, persino davanti al Prefetto – al quale rinnoviamo il nostro ringraziamento per l’attenzione dedicata alla nostra città – un capogruppo della maggioranza abbia parlato di semplice “percepito”. I fatti delle ultime ore lo smentiscono in modo chiaro e inequivocabile.

Come Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia di Sesto Calende riteniamo indispensabile che, di fronte a episodi di tale gravità, nessuno minimizzi e che l’intera comunità – istituzioni, scuola e famiglie – sia pienamente consapevole della situazione. Rivolgiamo un invito speciale ai genitori: il mestiere di genitore è estremamente difficile, e lo diventa ancora di più quando in famiglia emergono situazioni drammatiche, come un figlio che cade nel tunnel della droga o – ancor più – un figlio che arriva a spacciare, alimentando questo circolo distruttivo.

Comprendiamo quanto sia doloroso e complesso intervenire, ma l’invito è a non voltarsi dall’altra parte: in questi casi è fondamentale rivolgersi alle Forze dell’Ordine e denunciare queste situazioni. Non è la prima volta che ascoltiamo storie di madri coraggio che, pur tra lacrime e paura, hanno denunciato i propri figli per salvarli e per salvare altri giovani. Denunciare non significa tradire, ma fare la scelta più difficile e al tempo stesso più giusta, impedendo di diventare – anche inconsapevolmente – complici dello spaccio di morte.

Il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia – Sesto Calende conferma il proprio impegno per sostenere tutte le azioni utili a contrastare lo spaccio e a rafforzare la sicurezza del territorio. La tutela dei nostri ragazzi non può essere derubricata a percezione: deve basarsi sui fatti, sulla vigilanza e sul lavoro prezioso delle Forze dell’Ordine.

Comunicato Stampa


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