Territorio | 13 novembre 2025, 15:33

Sicurezza a Fignano, i promotori della petizione: «Ottenuta una prima risposta dal Comune»

I promotori della raccolta firme su schiamazzi notturni, in una nota, si dicono soddisfatti di quanto messo per iscritto dal sindaco Parola: «La situazione nei parcheggi del parco commerciale e in quello pubblico di fronte alle medie non accenna a migliorare, alcune nostre proposte sono state accolte. Saremo vigili affinché quanto promesso sia rispettato»

Un gruppo di firmatari della petizione per la sicurezza a Fignano con i consiglieri di minoranza Gianni Lucchina e Beatrice Bisanti

Un gruppo di firmatari della petizione per la sicurezza a Fignano con i consiglieri di minoranza Gianni Lucchina e Beatrice Bisanti

Riceviamo e pubblichiamo la nota dei promotori della petizione sulla sicurezza della zona di Fignano, via Gerli Arioli e limitrofe dopo la risposta arrivata loro dal sindaco Massimo Parola: (LEGGI QUI)

La situazione sicurezza nei parcheggi del parco commerciale e quello pubblico di fronte alle scuole medie non accenna a migliorare. Gli abitanti hanno espresso in più riprese forti disagi per il perdurare di questa situazione, senza ottenere dall’amministrazione Comunale alcuna risposta soddisfacente.

Perdurano comportamenti irrispettosi nei confronti dei cittadini, in particolare di quelli residenti nella zona di Fignano, che ogni notte subiscono disturbi a causa dei forti rumori causati da auto e, in particolare, moto che sfrecciano per la strada, il più delle volte senza nemmeno rispettare il divieto di transito. Il parcheggio del parco commerciale e quello pubblico di fronte alle scuole si trasformano in circuiti di gara e si trasformano in una discarica.

Microcriminalità e microspaccio perseverano ogni notte e spesso anche nel corso della giornata, sempre più frequenti sono gli atti di bullismo perpetrati nei confronti di altre/i ragazze/i che passano nella zona. I sottoscrittori del presente appello chiedono all’Amministrazione Comunale impegni precisi e tempi certi per dare soluzione ad un disagio che persiste sin dalla realizzazione del parco commerciale, con queste parole si apriva la petizione inviata al Sindaco, al Prefetto e ai Carabinieri.

Ebbene oggi, a distanza di 30 giorni dalla presentazione della petizione, dopo mesi e mesi di sollecitazioni verbali al Sindaco e agli Assessori competenti che mai si sono degnati di risponderci, abbiamo ricevuto una formale risposta da parte del Comune che ci indica interventi e tempi di attuazione degli stessi.

Per sommi capi gli impegni assunti: illuminazione del parcheggio pubblico, installazioni di videocamere, chiusura parziale del parcheggio del parco commerciale, realizzazioni di dossi rallentatori ed iniziative dedicate ad affrontare il disagio giovanile. Interventi che aimè saranno realizzati nel 2026, comunque bene, qualche passo lo abbiamo fatto.

Un risultato ottenuto grazie alla mobilitazione di un gruppo di cittadini che hanno raccolto oltre 240 firme a sostegno della sopracitata petizione e al gruppo consiliare di opposizione VIVERE GAVIRATE che fin dal suo insediamento ha seguito la situazione, ci ha ascoltati e a luglio, più precisamente il 21 luglio organizzò, alla presenza di molti cittadini di Fignano, una conferenza stampa proprio nel parcheggio del parco commerciale.

Sono state accolte diverse nostre proposte di questo siamo davvero contenti, questo dimostra che quando i cittadini sanno mobilitarsi e partecipare alla vita amministrativa si possono ottenere importanti risultati. Pur tuttavia rimane sempre una certa amarezza che, per ottenere delle risposte si debbano promuovere azioni che richiedono tempo, impegno.

Saremo vigili nel verificare che il Comune rispetti quanto scritto nella lettera di risposta.

I presentatori della petizione

Comunicato Stampa

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