«Quello a Taino è stato davvero il bel Halloween della provincia di Varese?»

Riceviamo e pubblichiamo la riflessione del sindaco di Taino Stefano Ghiringhelli sulla festa di Halloween organizzata in paese la sera del 31 ottobre e che richiamato centinaia di persone e coinvolto l'intero piccolo comune di 3mila abitanti: 

Halloween a Taino, è stato davvero il più bello della Provincia di Varese? La risposta per orgoglio di paese sarebbe sicuramente positiva, credo però che una competizione di questo tipo non generi nessuna spirale di crescita; provando invece ad analizzare la serata, possiamo sicuramente affermare che per Taino è stato davvero un grande successo. La splendida riuscita dell’evento è dovuta all’impegno di una comunità che crede fermamente nelle occasioni di incontro e condivisone, Taino, quando riconosce la bontà di un’iniziativa e la serietà di chi la organizza, risponde sempre e da sempre in modo corale e compatto. 

I numeri parlano chiaro: 16 abitazioni private hanno addobbato i propri giardini con bellissime installazioni con tanto di luci, suoni e animazioni, il tutto autofinanziato e realizzato con l’aiuto di amici e parenti, 9 attività commerciali hanno messo a disposizione le loro vetrine per rendere ancora più spaventoso il centro di Taino. Le associazioni di volontariato Tainesi si sono rese disponibili ad organizzare ulteriori gazebo sparsi per il centro paese così da distribuire caramelle e dolciumi ai bambini, 6 punti di ristoro hanno sfamato nonni, genitori e bimbi che hanno deciso di passare qualche ora per le strade di Taino.

Ma chi ha coordinato tutto questo? 

Principalmente due associazioni il Comitato Genitori Taino e la Pro Loco Taino sostenuti e coordinati dal Consigliere Comunale con delega alle Associazioni Marco Rossi, appena rientrati dalla pausa estiva si sono messi subito all’opera per coordinare e unire le forze di tutti con un unico scopo, la realizzazione di una bellissima serata. La novità di quest’anno, “il Trenino Fantasma” ha permesso di distribuire i visitatori lungo il percorso così da consentire anche alle famiglie con bambini piccoli di visitare le case più lontane, nelle circa tre ore di festa il trenino ha percorso 26 volte il suo tragitto sempre a pieno carico. 

Ma quante persone sono arrivate a Taino? 

Difficile a dirsi, possiamo fare delle ipotesi partendo dal numero delle scansioni del Qr code necessarie per accedere alla mappa del tour mostruoso, sono state 2.221. In una delle attrazioni più spaventose classificata con 3 teschi (unità di misura tutta Tainese istituita per definire il livello di “spaventosità” dell’attrazione) la “IT- Welcome to la Bottega del Gidin” ha registrato 1.864 ingressi. Analizzando questi due dati e ipotizzando che per nucleo famigliare la mappa venisse scansionata solamente dai genitori possiamo stimare che almeno 3.000 persone abbiano deciso di festeggiare halloween nelle strade di Taino.

Cosa rimane di questa festa? 

Sicuramente il clima di festa che si respirava nelle nostre vie, le famiglie con i bambini al seguito che, curiose, andavo alla ricerca dell’attrazione successiva, con l’unico scopo di passare del tempo insieme. Il tempo infatti è nella nostra epoca il bene più prezioso che abbiamo e se come paese siamo riusciti a fare in modo che le famiglie se ne siano prese un po’ per stare insieme, ridendo, giocando e scherzando credo proprio che l’obiettivo sia stato raggiunto. 

Chi dobbiamo ringraziare per questa splendida iniziativa? 

I miei ringraziamenti vanno a quanti hanno reso possibile l’organizzazione di una serata in cui si è respirato un clima di festa leggero e spensierato che ha pervaso le vie di Taino per tutta la durata dell’evento; dagli organizzatori, alle associazioni Tainesi, ai cittadini che hanno messo a disposizione le proprie abitazioni, alle associazioni, ai commercianti, ai funzionari Comunali, alla Polizia Locale di Taino supportata dai colleghi di Brebbia, alla Protezione Civile di Taino supportata dai Volontari dell’Accordo, ai miei colleghi dell’Amministrazione Comunale che a vario titolo e in base alle loro competenze hanno collaborato attivamente ed infine a chiunque direttamente o indirettamente ha collaborato alla buona riuscita. 

Taino è un grande Paese!! Arrivederci al 2026. 

Stefano Ghiringhelli Sindaco di Taino