Territorio - 13 ottobre 2025, 11:08

La bici della mitica bidella Valentina Picchetti di Monvalle diventa una scultura

Oggi, "la Vale", scomparsa a gennaio a 99 anni, avrebbe compiuto il secolo di vita e la "sua" Pro Loco ha voluto omaggiarla con un'opera in ferro battuto realizzato da Rodolfo Venturoli: «In questo giorno speciale la vogliamo ricordare con una frase che pronunciava spesso: "Perché di gentilezza essere avari?"»

Valentina Picchetti in sella alla sua bici e vicino la scultura realizzata da Rodolfo Venturoli (foto dalla pagina Facebook della Pro loco Monvalle)

La bicicletta della mitica bidella della scuola di Monvalle diventa una scultura e il ricordo di Valentina Picchetti, per tutta "la Vale", scolpito per sempre nella memoria dei monvallesi di ogni generazione. 

«In occasione del centenario della nascita di Valentina "la Vale" Picchetti, storica socia della nostra associazione, la Pro Loco le dedica un'opera in ferro battuto ideata e realizzata dal socio Rodolfo Venturoli» spiegano dall'associazione.

Valentina è mancata lo scorso gennaio all'età di 99 anni (LEGGI QUI) e il 13 ottobre avrebbe raggiunto il secolo di vita: in questa speciale data è arrivata l'opera d'arte pensata dall'artista Venturoli. (LEGGI QUI)

«Valentina con i suoi racconti, aneddoti e proverbi ha rappresentato un pezzo importante di storia della nostra comunità ed è stata presente nella vita di diverse generazioni monvallesi con sorrisi, consigli, gesti gentili e tantissime caramelle. In questo giorno speciale vogliamo ricordare "la Vale" con una frase che pronunciava spesso: "Perché di gentilezza essere avari?". Grazie Vale, per tutto» concludono dalla Pro Loco Monvalle. 

Redazione