Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo di minoranza di centrodestra di Travedona Monate "Agire in Comune" sulla nuova viabilità sperimentale in centro paese:
La scelta dell’Amministrazione comunale di consentire il transito dei mezzi pesanti attraverso le vie centrali di Travedona non è solo discutibile: è una decisione che mette a rischio la sicurezza e la vita delle persone.
Le strade interessate presentano caratteristiche che le rendono totalmente inadatte a sostenere un traffico di questo tipo: carreggiate strette, marciapiedi assenti, edifici e balconi costruiti a filo strada, presenza costante di pedoni, attività commerciali e abitazioni. In queste condizioni, il passaggio di camion e TIR rappresenta un pericolo reale e immediato per chi vive e attraversa quotidianamente il centro del paese.
Non si tratta di allarmismi: già oggi si registrano danni frequenti a strutture, muri, balconi e segnaletica, conseguenza del transito di mezzi pesanti che spesso non rispettano i limiti imposti. L’incremento del traffico, come previsto dalla nuova viabilità, moltiplicherebbe esponenzialmente tali criticità, esponendo i cittadini a rischi gravissimi.
È sufficiente immaginare un camion che, in manovra o per perdita di controllo, sfiori abitazioni, esercizi pubblici o pedoni in assenza di protezioni adeguate. Questa scelta non solo compromette la sicurezza stradale, ma va anche contro principi elementari di tutela della salute pubblica e della qualità della vita.
Invece di ridurre i rischi, li aumenta; invece di alleggerire la pressione del traffico, concentra il pericolo proprio nelle zone più vulnerabili del paese. Il gruppo di minoranza Agire in Comune ha ribadito, nella riunione della scorsa settimana, la propria contrarietà a un progetto definito «irrazionale e insicuro», annunciando la prosecuzione della raccolta firme e l’organizzazione di banchetti informativi.
«Portare camion e TIR in mezzo alle case e ai pedoni significa trasformare Travedona in una trappola quotidiana per i suoi cittadini. Noi non lo permetteremo», dichiara Fabio Pecoroni, consigliere di minoranza. I cittadini chiedono al sindaco Fiombo di rinunciare a questa idea di modificare la viabilità del paese.














