Varese - 09 ottobre 2025, 17:21

Riscaldamenti accesi? Anche prima del 15 ottobre e massimo per 7 ore. Ma a una condizione...

Nota del Comune di Varese sull'accensione degli impianti termici nelle abitazioni che, come segnala qualche lettore, anche in città iniziano a funzionare: «Possibile anche prima del 15 ottobre senza provvedimenti del sindaco, ma in caso di avverse condizioni meteorologiche». Viste le massime, stabili attorno a 19/20°C, saranno state le minime - attorno a quota 10 - a giustificare i riscaldamenti attivi anche in alcuni condomìni del capoluogo?

Qualche cittadino, anche scrivendo in redazione, ha fatto presente che i riscaldamenti in alcuni casi, anche quelli centralizzati che riguardano alcuni condomìni, sono già accesi nonostante non si sia ancora entrati nel periodo di funzionamento ordinario che per la Lombardia va dal 15 ottobre al 15 aprile.

Una nota dell'amministrazione comunale fa chiarezza e indica la possibilità di accensione, senza che il sindaco debba prendere alcun provvedimento, in caso di «avverse condizioni meteorologiche». Cosa che, ovviamente, non riguarda il periodo di tempo stabile e mite durante il giorno che stiamo attraversando e che proseguirà anche nelle prossime giornate. Le massime si aggirano costantemente sui 20 gradi, o sono leggermente inferiori, mentre le minime si attestano attorno a 10-11 gradi, anche se qualche giorno fa si è scesi, si fa per dire, a quota 8: che sia questo abbassamento delle minime ad aver giustificato l'accensione dei riscaldamenti segnalata anche dai lettori?

La nota del Comune di Varese

Come previsto dalle disposizioni regionali, al di fuori del periodo di accensione ordinaria degli impianti di riscaldamento (15 ottobre-15 aprile) resta salva la possibilità, solo in caso di particolari ed avverse condizioni meteorologiche, di accendere gli impianti "in deroga" per una durata complessiva giornaliera non superiore a 7 ore, nella fascia oraria compresa tra le ore 5 e le ore 23. Questa attivazione in deroga per condizioni meteorologiche non richiede assunzione di provvedimenti da parte del sindaco.

Redazione