Aria di montagna e di lago, tempo di Alleghe per i Mastini: stasera all'Alvise De Toni farà caldissimo. Intanto il pubblico di IHL straccia quello dell'Alps

Aria di montagna e di lago, profumo di legno, tempo di Alleghe. I Mastini stasera alle 20.30 trovano il primo scontro al vertice all'Alvise De Toni, campo da sempre ostico ma, quest'anno, ancora di più.
1) Gli agordini, già in crescendo, si sono rinforzati ancora ed Edgar De Toni, il colpo dell'estate tornato a casa dopo le stagioni al Fassa e all'Aosta (63 punti la scorsa stagione, continuità e impatto da paura su partite e avversari), lo ha detto chiaramente: «Non dobbiamo avere paura di nessuno. Possiamo combattere con tutti». Massima attenzione alla prima linea composta proprio da De Toni, dal finlandese Huhtela e da Diego Iori, mantre in seconda troviamo l'altro pericolo pubblico, sempre finlandese, Isiguzo. Non a caso Huhtela è secondo con 7 punti (insieme, tra gli altri, a Bastille) nella classifica dei migliori marcatori dietro al solito Kadlec (10), mentre Iori è a 6.
2) Il precampionato, con due sconfitte dopo due gare tiratissime e bellissime oltre il 60' con il Cortina e il Caldaro, oltreché la classifica, parlano già chiaro con le Civette posizionate da tutti tre le prime quattro squadre di IHL. 
3) In questo ritorno al vertice dell'Alleghe sta facendo e farà molto il pubblico e l'amore dei tifosi, che è tornato a livelli di guardia: l'Alvise De Toni oggi più più che appare il fortino dei bei tempi.
Il Varese è reduce da tre vittorie (una all'overtime) molto diverse nelle prime tre gare, ha fatto vedere sprazzi importanti di potenziale offensivo mentre sta ancora cercando la quadratura difensiva, anche se nell'ultima gara casalinga con il Fiemme ha dato l'idea di essere vicino a trovarla (decisivo Filippo Matonti in porta e il sacrificio di tutti: infatti sono stati solo due i gol subiti). Stasera, però, il livello di difficoltà e rischio aumentano esponenzialmente, anche perché Da Rin dovrà fare i conti con un paio di assenze importanti, una proprio in difesa e, quindi, la prova del goalie - la decisione sul titolare verrà presa oggi - sarà fondamentale. 
I gialloneri, come sempre, non saranno soli stasera nell'Agordino dove è annunciata la presenza di un nugolo di fedelissimi, dopo il solito sterminato viaggio. Per chi resterà a casa, non mancherà l'appuntamento con Radio Village Network. 
Anche sulle altre piste è annunciata battaglia: il Caldaro giocherà alla Raiffeisen Arena con l'Appiano, che pure è l'ospitante, vista la lunga indisponibilità della pista dei Pirati, mentre il Feltre sarà di scena ad Aosta e in Val di Fiemme andrà in scena il solito bollente derby da almeno 800 spettatori con il Fassa. Insomma, l'IHL si dimostrerà anche stasera capace di accendere i cuori e portare sulle piste più pubblico dell'Alps, dove il solo Asiago ha finora avuto cifre da... IHL con mille spettatori all'Odegar (ma, pur presentando il progetto del nuovo palaghiaccio da 25 milioni interrato, è purtroppo in fondo alla classifica: peccato non averlo compagno di viaggio nel nostro campionato italiano, fatto di rivalità e campanili), mentre sulle altre piste di Veneto e Alto Adige restiamo a 500-600 tifosi quando va bene (il Cortina per ora è molto sotto), cioè molti meno di Feltre, Varese e, stasera, Fiemme e Alleghe. Contenti loro...

Quarta giornata
Sabato 4 ottobre: Bressanone-Valpellice (18), Pergine-Dobbiaco (18.45), Appiano-Caldaro (19.30), Aosta-Feltre (20), Alleghe-Varese (20.30), Fiemme-Fassa (20.30). 
Classifica
Varese, Caldaro 8. Feltre 7. Alleghe, Aosta 6. Valpellice 4. Pergine, Appiano, Fiemme, Bressanone, Fassa 3. Dobbiaco 0.
Quinta giornata
Sabato 11 ottobre: Varese-Bressanone (18.30), Feltre-Appiano (19.30), Dobbiaco-Aosta (19.30), Caldaro-Pergine (19.30), Valpellice-Fiemme (20.30), Fassa-Alleghe (domenica 12, ore 16)