La Varese City Run si rinnova e rilancia, diventando sempre più un appuntamento di riferimento nel panorama podistico lombardo. Questa mattina, nella sede varesina della BCC Busto Garolfo e Buguggiate, è stata presentata la sesta edizione della manifestazione, che andrà in scena domenica 26 ottobre con partenza e arrivo nel cuore del capoluogo, ai Giardini Estensi.
Una svolta significativa: l’evento lascia lo stadio per abbracciare la città, con un percorso completamente nuovo per la mezza maratona e per la 10 km, definito dagli organizzatori «affascinante, rapido e innovativo». Lo stadio, invece, diventa simbolicamente il “giro di boa”, mentre i Giardini Estensi si trasformano nella nuova “casa” della corsa, con villaggio, aree tematiche e attività di intrattenimento già dal sabato.
La corsa “Strong”
Non a caso, la Varese City Run 2025 la Varese Half Marathon da 21 km è stata ribattezzata “la Strong”, un appellativo che sottolinea la volontà di unire sport, benessere e senso di comunità. «Questa non è soltanto una gara – ha sottolineato Stefano Colombo, presidente di Sport Più SSD – ma una festa della città e dello sport. Il nostro obiettivo è arrivare a 5.000 partecipanti e consolidare la quarta settimana di ottobre come la settimana podistica di Varese».
I protagonisti della conferenza stampa
Alla presentazione hanno preso parte amministratori, sponsor e partner della manifestazione. L’assessore all’urbanistica Andrea Civati ha ricordato come «l’urbanistica oggi più che mai è fatta di relazioni proficue, non solo di elementi strutturali», mentre il collega allo sport e benessere Stefano Malerba ha sottolineato il valore della corsa come strumento di salute e inclusione.
Grande entusiasmo anche da parte della BCC, storica partner della manifestazione. «Siamo la banca che corre, ma soprattutto la banca che c’è – ha spiegato Diego Trogher, vicepresidente – perché reinvestiamo il 30% dell’utile sul territorio».
Sport, solidarietà e inclusione
Accanto alle competizioni ufficiali – la Varese Half Marathon da 21 km (anche in formula staffetta VCR4Charity), la Varese Ten da 10 km e la Family Run da 5 km – la manifestazione metterà in campo una serie di eventi collaterali. Tra questi le Pulciniadi, rivolte ai bambini delle scuole materne, e le iniziative solidali che coinvolgeranno realtà come Fondazione Giacomo Ascoli e Fondazione Piatti. «Abbiamo voluto legare la corsa anche a momenti culturali e di aggregazione – ha ricordato Andrea Paglia di Sport Più – con aree food e intrattenimento ai Giardini Estensi e la partecipazione di partner come Università dell’Insubria e ITS Incom». Un impegno condiviso anche da Alice Bonfadini di ENAIP di ITS Incom Academy: «Come nello sport, ogni traguardo si raggiunge con impegno e determinazione.
Attesa per Pietro Arese
Ad accendere ulteriormente l’entusiasmo ci sarà la partecipazione di Pietro Arese, atleta di Calcinate del Pesce, che scenderà in gara con il pettorale numero 1. La Varese City Run, dunque, non sarà soltanto una sfida sportiva ma anche un’occasione di solidarietà, inclusione e comunità. Come ha concluso Colombo: «Dal 2019 la BCC è al nostro fianco, e con lei tanti partner che credono nello sport come strumento di crescita. Ora aspettiamo che la città corra insieme a noi».


















