Besozzo ha aderito con la partecipazione di molte persone all’evento pro Gaza che si è svolto domenica sera alle 22 al Faro, monumento ai Caduti, simbolo del paese. Presenti anche il sindaco Gianluca Coghetto, gli assessori, amministratori comunali e cittadini provenienti anche da paesi vicini.
Il Comune di Besozzo, come altri in provincia di Varese e in tutta Italia, ha aderito alla manifestazione “L’ultimo giorno di Gaza. L’Europa contro il genocidio”, promosso da Paola Caridi, Claudia Durastanti, Micaela Frulli, Tomaso Montanari, Francesco Pallante ed Evelina Santangelo.
Anche dal Faro si è udita con fischietti, pentole, coperchi, strumenti e voci, il rumore per rompere il silenzio che da troppo tempo circondac ciò che sta succedendo a Gaza e nella Striscia.
«Di fronte alla distruzione, alla fame, alla sete e ai continui bombardamenti che colpiscono la popolazione civile palestinese, non possiamo restare in silenzio. Il silenzio, in questi casi, è una forma di complicità. Per questo abbiamo partecipato, pe dire basta violenza, basta ingiustizia, basta indifferenza. Questo gesto collettivo, rumoroso e simbolico, vuole essere una presa di posizione chiara: non stiamo a guardare» il messaggio lanciato dai partecipanti.




