Varese - 14 luglio 2025, 13:00

Galimberti e Bonoldi: «Bene gli alloggi a canone agevolato per giovani infermieri, anche come ulteriore attività di rigenerazione urbana»

Il sindaco di Varese e il consigliere comunale delegato commentano positivamente «la ristrutturazione di un vecchio edificio di proprietà di Asst Sette Laghi per farne quindici abitazioni da destinare a giovani medici e infermieri. Ottima l'idea di intitolare la Casa all'illustre concittadino Giuseppe Zamberletti»

Il sindaco di Varese Galimberti con il consigliere comunale Bonoldi

«La ristrutturazione di un vecchio edificio di proprietà di Asst Sette-Laghi per farne quindici alloggi a canone agevolato da destinare a giovani infermieri e medici risponde all’esigenza di rendere competitiva e attrattiva la città di Varese nel fondamentale settore della sanità. Dunque è una buona notizia. Ottima l’idea di intitolare la Casa all’illustre concittadino Giuseppe Zamberletti». 

Lo affermano in una nota, il sindaco Davide Galimberti e il consigliere comunale Guido Bonoldi commentando lo stanziamento di due milioni di euro deliberato da Regione Lombardia sulla scorta di un progetto dalla Fondazione Circolo della Bontà, ente del Terzo Settore. 

«Questo genere di sinergia tra pubblico e privato, tra istituzioni e comunità, ha il pregio di sommare risorse, anche ideali, dando il significato più autentico al concetto di solidarietà civile - continuano - chi intraprende la carriera sanitaria nel nostro territorio, magari laureandosi all’università dell’Insubria, mette al primo posto l’obiettivo di lavorare nei propri ospedali che hanno un alto tasso di specializzazione e di tradizione medica. Chi partecipa a concorsi per essere assunto qui ha il problema, non piccolo, di trovare alloggi compatibile con le disponibilità economiche. Il canone agevolato prospettato dall’azienda ospedaliera e dalla Regione rimuove l’ostacolo più importante e dissuade camici verdi e bianchi dal cercare lavoro oltre frontiera».

«Tale iniziativa, tesa ad incrementare il benessere complessivo dei lavoratori in ambito sanitario ed attrarre professionisti provenienti da tutto il mondo - proseguono il sindaco di Varese e il consigliere - si inserisce tra l'altro all'interno di un percorso di rigenerazione urbana che sta interessando molte parti della zona. L'intervento di snellimento del traffico con la nuova grande rotatoria di Largo Flaiano oltre a snellire il traffico è stato un acceleratore della rigenerazione di questa parte di città: il completamento del Faro, il recupero dell'ex consorzio agrario e l'abbattimento dei fabbricati dismessi abbattuti recentemente in via Lazio. Rigenerazione, attenzione all'abitare ed ai servizi alla persona sono gli elementi fondamentali delle nostre città ed è un ottimo segnale che a Varese vengano portati avanti in maniera concreta».

C.S.