Il sindaco di Porto Ceresio, Marco Prestifilippo, prende parola l’episodio avvenuto domenica in una delle spiagge sul lungolago del paese, dove si è verificata una rissa tra alcuni giovani (leggi QUI da luinonotizie.it).
«Porto Ceresio è da tempo una meta molto apprezzata da turisti della provincia varesina, anche grazie alla sua facile raggiungibilità tramite il collegamento ferroviario - inizia il lungo messaggio di Prestifilippo - Tuttavia, quest’ultima caratteristica, da sempre una risorsa per il nostro territorio, negli ultimi tempi ha contribuito anche all’afflusso di persone che, purtroppo, non sempre dimostrano rispetto per il nostro paese e per le sue regole di civile convivenza».
«I recenti episodi di risse e comportamenti incivili non possono e non devono essere tollerati. La nostra comunità merita sicurezza, rispetto e serenità, soprattutto nei luoghi pubblici e negli spazi che ogni giorno viviamo con le nostre famiglie, la passeggiata, le spiagge appunto ed il prossimo spazio presto a disposizione, il parco giochi, pensato soprattutto in funzione delle famiglie».
Comprensivo con delle preoccupazioni dei cittadini, il sindaco fa sapere che come amministrazione comunale sono già state messe in atto alcune azioni concrete, ovvero il potenziamento dei servizi della Polizia Locale, con un incremento dei controlli e della presenza sul territorio, e l’ingaggio di un’agenzia di sicurezza privata, che collaborerà con le forze dell’ordine per garantire maggiore vigilanza già dal prossimo week end.
Ma le sole forze locali non sono sufficienti per un piccolo Comune che si trova, ogni estate, a dover gestire dei fenomeni che si verificano per opera di individui che vengono da fuori paese. E per questo motivo, Prestifilippo fa sapere di aver «già interloquito con alcune autorità provinciali preposte all’ordine ed alla sicurezza e ho scritto al Prefetto, chiedendo in più occasioni un intervento straordinario e coordinato, che vada oltre le possibilità del nostro singolo Comune. Gli ultimi episodi costringono tutti ad accelerare la messa in moto degli interventi di prevenzione e di controllo».
Il primo cittadino non manca comunque di ringraziare le forze dell’ordine locali, la Caserma dei Carabinieri e gli agenti che operano «con grande professionalità e dedizione» in un contesto «complesso e con risorse limitate».
«È tuttavia evidente - conclude Prestifilippo - che ci troviamo di fronte a un problema di carattere sovracomunale, che richiede un impegno condiviso da parte di tutte le istituzioni competenti. Non possiamo permettere che pochi episodi compromettano l’immagine di un paese che si è sempre distinto per accoglienza, serenità e bellezza».