Più sicurezza in pronto soccorso a Varese. E' stato inaugurato questa mattina al Circolo di Varese il nuovo posto di polizia per garantire presenza costante degli agenti: una presenza necessaria, visto che sempre più spesso a livello nazionale le cronache riportano di aggressioni ai danni del personale sanitario o di danneggiamenti alle strutture da parte di persone, spesso in stato di alterazione, all'interno dei pronto soccorso.
La nostra provincia non fa eccezione e così, dopo l’apertura dei due nuovi posti di polizia negli ospedali di Gallarate e di Busto Arsizio nei mesi scorsi e la sottoscrizione dei protocolli operativi che prevedono la condivisione ventiquattro ore su ventiquattro delle immagini di videosorveglianza alla centrale operativa della Questura, anche il pronto soccorso del capoluogo potrà contare su una piccola centrale di polizia a stretto contatto con le persone in attesa di accettazione e con chi in ospedale lavora per garantire la salute di tutti.
Il punto operativo vedrà schierati gli agenti di polizia di Stato della Questura e del comando di polizia locale di Varese che si alterneranno nel monitoraggio e nella risoluzione di eventuali criticità. Il servizio sarà operativo praticamente tutti i giorni, dalla mattina al pomeriggio, e potrà contare sul collegamento diretto con la sala operativa di piazzale Libertà attraverso un articolato sistema di videsorveglianza. Il tutto garantirà un rapido e pronto intervento in caso di problemi, in particolare di aggressioni nei confronti del personale sanitario.
Inoltre verrà ulteriormente potenziato il personale che presta servizio fisso al Circolo, con l’aggiunta di un operatore della polizia locale di Varese. Al momento saranno tre gli agenti in servizio quotidianamente nella sala collocata nell’area adiacente al pronto soccorso, ritenuta la più a rischio: potranno fare affidamento sui più moderni sistemi di sicurezza e vigilanza.
«Il nuovo posto di polizia è collocato in un punto nevralgico dell'ospedale - il commento del questore di Varese Carlo Mazza - Siamo grati alla direzione sanitaria di Asst Sette Laghi per averci fornito questi spazi e al Comune di Varese per la collaborazione. La presenza fisica degli agenti implementa sensibilmente la sicurezza e soprattutto funge da importante e risolutivo deterrente per prevenire problemi. Inoltre si potrà intervenire anche in caso di parcheggio selvaggio, una questione che continua a riproporsi».
«Si tratta di una struttura importante per la città e per l'utenza - ha detto Claudio Vegetti, comandante delle polizia locale di Varese - e un esempio di proficua collaborazione tra le forze dell'ordine». «Ringrazio la polizia di Stato per l'attenzione dimostrata nei confronti del nostro ospedale: restituiamo al posto di polizia quel ruolo centrale che aveva prima del Covid. Un modo importante per tutelare i pazienti e il personale sanitario troppo spesso vittime di aggressioni» ha concluso Giuseppe Micale, direttore generale di Asst Sette Laghi.