C’è un angolo di bosco quello del Laghetasc a Brebbia che in questi giorni di aprile e di Pasqua sembra uscito da una fiaba. Tra le foglie ancora umide di rugiada e i primi raggi tiepidi del sole, qualcosa di insolito ha fatto capolino: decine di conigli pasquali.
L'idea è come sempre di Ylenia Franzetti e del suo team famigliare che hanno volto caratterizzare l'oasi verde del paese per queste festività pasquali, per dare colore e allegria a grandi e piccini.
«Chi li ha visti racconta di un silenzio diverso, quasi incantato, e di un profumo dolce nell’aria - racconta l'artista - in certi punti, dove il sole filtra più caldo tra i rami, si trovano a sorpresa ovetti lasciati lì come se qualcuno — o qualcosa — volesse regalare un sorriso. Nessuno sa con certezza da dove vengano questi misteriosi coniglietti, ma forse la risposta non conta. In un tempo che corre veloce, il bosco ha regalato a tutti un momento per rallentare, sognare, tornare bambini».
Ma la Pasqua brebbiese è anche in piazza dove sulla panchina e attorno, sul prato adiacente alla chiesa parrocchiale, si trovano coniglietti e campanellini con cui ci si può fare un selfie e una foto ricordo.
Qualche metro più in là a Villa Terzoli invece un albero di Pasqua addobbato con i disegni dei bambini, proprio all’ingresso, un grande albero pasquale è stato addobbato con i disegni dei bambini dell’asilo, trasformandosi in un’esplosione di creatività e allegria.
Uova decorate, coniglietti sorridenti, fiocchi e messaggi augurali disegnati a mano compongono un’installazione semplice ma capace di scaldare il cuore di chiunque la osservi. Un gesto che parla di comunità, di attenzione ai più piccoli e del significato autentico della Pasqua. Un grazie speciale va alla maestra Elisabetta e alle suore, che ogni giorno si prendono cura dei bambini con amore, dedizione e dolcezza.
In un tempo in cui si ha tanto bisogno di gentilezza e speranza, i bambini – con la loro spontaneità e fantasia – ci ricordano quanto sia importante celebrare la vita con occhi nuovi, pieni di colore.