!["100 anni fa… arriva il Binda": Cittiglio celebra il campionissimo nel centenario del suo primo Giro d’Italia](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/A_1d8f78e276.jpg ""100 anni fa… arriva il Binda": Cittiglio celebra il campionissimo nel centenario del suo primo Giro d’Italia")
Il solito "menu" consolidato, con le prelibatezze rappresentate dalla Tre Valli nelle sue declinazioni professionistica, femminile, amatoriale e “Gravel”.
E poi il dolce, con la grande novità del 2025: dal 28 al 30 novembre ecco i Campionati del Mondo Master di Cyclo-Cross, una prima assoluto a livello nazionale.
È stato presentato questa sera a Brunello, nella sede dello sponsor Elmec come ormai da tradizione, il progetto Binda 2025, l’insieme degli eventi che caratterizzeranno la prossima stagione ciclistica, promossi da una società che si avvicina a grandi passi ai 100 anni (fondazione del 2029) ed è sempre più l’indiscusso traino delle due ruote locali, diventate - grazie al suo lavoro - una realtà rinomata a livello mondiale.
Alla presenza di volontari (la vera anima che permette la realizzazione delle gare), di tanti stakeholder e delle istituzioni - presenti il presidente della Lombardia Attilio Fontana, il presidente del consiglio regionale Giacomo Cosentino, il presidente della provincia di Varese Marco Magrini, il sindaco di Varese Davide Galimberti, l'assessore allo Sport del Comune di Varese Stefano Malerba e quello di Busto Luca Folegani. Tramite un video collegamento c'è stato anche l'importante saluto del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti - il calendario che partirà tra pochi giorni è stato sviscerato in tutta la sua complessità, a partire dalla “chicca” ultima arrivata.
Il Cyclo-Cross sbarca dunque nella Città Giardino, che ha ottenuto l’organizzazione del mondiale anche per l’anno prossimo. Teatro della competizione, che vedrà ai nastri di partenza 1500 ciclisti dai 35 agli 80 anni, accompagnati da oltre 5000 persone, sarà l’Ippodromo di Varese, nel cui ampio spazio verrà allestito un percorso di circa 2,5 km (studiato dall’ex campione olimpico Pascal Richard) con parti in sabbia, in terra, in erba e in asfalto. A prova di bomba il contorno, con diversi eventi collaterali che vedranno il coinvolgimento anche degli studenti varesini e l'allestimento di un Race Village.
La Tre Valli Varesine 2025 taglierà il traguardo dell’edizione 104 da consolidato appuntamento di rilievo nel panorama del circuito UCI Pro Series: la grande classica si disputerà martedì 7 ottobre 2025, andando come sempre in diretta Rai nei 5 continenti e coinvolgendo 17 world team per quasi 200 corridori. Nello stesso giorno ecco anche la 5° edizione della Woman’s Race, con partenza da Busto Arsizio così come avverrà per la gara maschile.
La corsa del 2024, conclusa con un imprevisto e inedito annullamento dovuto al maltempo, non avrà più epiloghi simili. Da quest'anno infatti anche per la gara varesina ci sarà una safety car che entrerà in funzione in caso di eventi meteo estremi, con una neutralizzazione della gara in movimento: i corridori potranno dunque pedalare a velocità ridotta dietro all’auto del direttore di gara o dei commissari. Nel frattempo si farà il possibile per riprendere.
Il weekend precedente alla kermesse professionistica, invece, quindi il 4 e 5 ottobre, Varese tornerà a essere il paradiso degli amatori, con la Gran Fondo Tre Valli Varesine (e la Crono), arrivata alla nona edizione, e la Gravel Experience, quarto anno di militanza sui nostri sterrati. Anche la Gran Fondo è ora un fatto di grandi numeri: 23mila partecipanti nelle otto versioni già disputate, 95 mila persone arrivate a Varese tra familiari e accompagnatori, 34 comuni interessati dai percorsi, 4000 pasti serviti e 19.500 pernottamenti.
Completano il programma il Gran Premio di Azzio, che sarà il via dell’annata il prossimo 14 aprile, competizione riservata ai Giovanissimi, la Cicloscalata di Brusimpiano (domenica di 18 maggio) per gli amatori e la Piccola Tre Valli (domenica 13 luglio) per gli Juniores.
«Tanti auguri Renzo. E auguri anche alla Binda per la capacita di organizzare eventi sportivi che danno lustro al territorio. Grazie a te. A chi ti aiuta e ai volontari» sono state le parole sentite del ministro Giorgetti.
«Bella la sinergia tra le realtà sportive a livello internazionale di Varese. Qui facciamo rete e sistema in una grande alleanza tra pubblico e privato» quelle di Davide Galimberti
