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Hockey | 22 gennaio 2025, 11:46

«Salite a bordo, ragazzi dell'hockey. Destinazione futuro»: ecco l'ultimo gol dei piccoli Mastini

Autosalone Internazionale ha consegnato un pullmino di nove posti brandizzato con i colori gialloneri e lo storico stemma scudettato della Kronenbourg all'HC Varese 1977: «Vicini al territorio e allo sport puro. L'hockey rappresenta la città, rafforza lo spirito di squadra e fa crescere i nostri ragazzi»

«Salite a bordo, ragazzi dell'hockey. Destinazione futuro»: ecco l'ultimo gol dei piccoli Mastini

Ieri è stata una giornata speciale per l’Autosalone Internazionale e per l’Hockey Club Varese 1997, la società giallonera giovanile che rappresenta un orgoglio per la nostra città. Presso l'Acinque Ice Arena di Varese la concessionaria ha consegnato un pullmino di nove posti brandizzato con i colori della squadra e con lo storico stemma scudettato della Kronenbourg (clicca e leggi QUI il nostro racconto).

È stato un momento di grande festa e commozione per grandi e piccini che non erano stati avvisati dell’arrivo del nuovissimo mezzo portato a sorpresa sul ghiaccio da Paolo Cervini. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra il mondo dell’auto e quello dello sport giovanile.

«Per noi di Autosalone Internazionale è motivo di grande felicità poter sostenere realtà sportive locali come HC Varese 1997, che ogni giorno si impegnano con passione e determinazione per raggiungere i propri obiettivi - le parole di Lorenzo Taboni, titolare di Autosalone Internazionale - Siamo sempre stati sensibili alle tematiche del territorio e dello sport, come l’hockey che a Varese è sempre stato rappresentativo della città».

Il pullmino, oltre ad essere un mezzo di trasporto comodo e sicuro che accompagnerà i giovani atleti in tutte le loro trasferte, sarà un motivo di orgoglio e una motivazione in più che rafforzerà lo spirito di squadra. Con questa iniziativa Autosalone Internazionale conferma il proprio impegno nel sostenere il territorio, le sue eccellenze e lo sport come veicolo fondamentale per la crescita dei giovani.

«Oltre ai tradizionali tornei di marzo e aprile, a giugno avremo un camp tenuto, oltre che da Legersky, da Thomas Larkin, asso varesino dell’hockey, e dallo slovacco Simon Nemec, nome da Nhl che Denis segue, ma l’anno prossimo puntiamo anche ad allestire l’under 16 per dare uno sbocco sempre più alto alla fame di hockey che si respira a Varese» le parole di Michele Bini, vicepresidente del club.

«Ringraziamo Zaira Frattini (il figlio Leonardo gioca con noi) e Lorenzo Taboni. Li ringraziamo e siamo contenti per i nostri ragazzi» la chiusura di Andrea Longhi, presidente dell'HC Varese 1997.

Redazione


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