Continua la caccia al killer di Saronno. È trascorso un mese e mezzo dalla serata del 27 ottobre quando, intorno alle 21, in via Varese a Saronno è stato assassinato un cittadino di origini ucraine 46 enne senza fissa dimora raggiunto da due colpi di pistola al torace a seguito di un alterco nato per futili motivi con un altro cittadino, verosimilmente di origini straniere poi datosi alla fuga (leggi QUI e QUI la cronaca).
L’uomo, sospettato di essere il killer, la cui identità non è stata resa nota dagli organi inquirenti, da quella data ha fatto perdere le proprie tracce e risulta tuttora ricercato.
Nel frattempo l’Ufficio GIP del Tribunale di Busto Arsizio, su richiesta della Procura della Repubblica ha emesso un ordine di custodia cautelare nei confronti del ricercato e stando ad alcune indiscrezioni filtrate dagli ambienti investigativi sono al vaglio alcune notizie acquisite da persone vicine all’omicida o che con questo hanno avuto contatti prima dell’omicidio e non si esclude che lo stesso possa aver trovato rifugio anche all’estero.
L’individuazione e la cattura del presunto omicida rappresenta un impegno prioritario per Carabinieri ed Autorità Giudiziaria impegnati nelle ricerche, per poter chiudere il cerchio di un efferato fatto di sangue che ha turbato la collettività saronnese sia per la gravità del fatto in se e sia perché ad armare la mano del killer e procurare la morte dell’uomo pare sia stato un banale diverbio esacerbato probabilmente dall’uso di sostanze stupefacenti.