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Varese | 28 settembre 2024, 11:23

Leonardo, il postino del Sacro Monte: «Consegno la corrispondenza in un luogo speciale»

Leonardo Papaianni ha 38 anni ed originario della zona, da quasi un anno è il portalettere di una delle località tra le più suggestive che si possano immaginare dove lavorare: «Inerpicarmi sul Monte e avere la possibilità di ammirare i bellissimi panorami e una delle cose più belle del mio lavoro. Per le persone del luogo sono diventato ormai una figura familiare che attendono»

Leonardo Papaianni il postino del Sacro Monte al lavoro

Leonardo Papaianni il postino del Sacro Monte al lavoro

Primato di pacchi consegnati in provincia di Varese dai portalettere di Poste Italiane nei primi sei mesi del 2024.

Una tendenza in crescita in tutta Italia ma che ha visto nella provincia di Varese un incremento del 68% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un dato record che posiziona Varese al terzo posto fra le province lombarde e al 23esimo posto fra tutte quelle italiane.

Nei centri di distribuzione della provincia di Varese sono oltre 450 i portalettere in servizio, che ogni giorno raggiungono tutte le località del territorio, dal capoluogo alle località in collina o adagiate sul lago o ancora quelle al confine con la Svizzera.

Il centro logistico di Varese Belforte è il centro nevralgico della gestione di tutta la fase di smistamento di posta e pacchi per la provincia, infatti, oltre ad occuparsi del recapito sulla città di Varese, predispone il lavoro per gli tutti gli altri centri, impiegando 200 risorse, 80 delle quali sono portalettere.

Uno di loro è Leonardo Papaianni, 38 anni, originario proprio della zona. «Lavoro al centro di Varese Belforte da quasi un anno ed essere il postino del Sacro Monte mi rende davvero felice. E’ un luogo speciale - continua Leonardo - una località che conosco sin da quando ero ragazzo e mi ha sempre affascinato. Inerpicarmi sul Monte e avere la possibilità di ammirare i bellissimi panorami e una delle cose più belle del mio lavoro. Mi piace stare all’aria aperta, il contatto con le persone, ma anche il silenzio e la sacralità che questo luogo e le sue cappelle trasmettono. Incontro spesso i pellegrini che percorrono il cammino - conclude Leonardo - e per le persone del luogo sono diventato ormai una figura familiare che attendono».

I portalettere che lavorano nel centro di Varese Belforte, sono tutti dotati del nuovo palmare che rende più rapide le operazioni di consegna, in particolare quella dei pacchi, che viene agevolata oltre che dalla funzione della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, soprattutto dalla possibilità di contattare telefonicamente il cliente destinatario di pacchi in fase di recapito in modo da gestire la consegna nei tempi attesi.

Il palmare permetterà anche di effettuare in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.

 

Redazione

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