«È assurdo che l'Assessore Civati, non sia in grado di fornire una risposta certa ad una semplice interrogazione - dichiara Stefano Angei, Vicecapogruppo della Lega in consiglio comunale a Varese - L'interrogazione in questione era quella depositata da me in riferimento alla Caserma Garibaldi e alla esecuzione, più che discutibile, dei lavori di rifacimento della facciata ed anche e soprattutto del futuro di via Spinelli».
«Civati infatti - prosegue Angei, - non sa fornire certezze in merito alla possibile chiusura della via Spinelli. Insomma, l'amministrazione non sa se la via Spinelli vorrà chiuderla, non vorrà chiuderla, la chiuderà solo a metà? Oppure semplicemente non vogliono dircelo?
Una situazione surreale, vuol dire che questa amministrazione, come nei fatti dimostra, naviga completamente a vista, e si inventa giorno dopo giorno delle cose da fare, spesso disastri visto come vengono eseguiti i lavori. Ricordiamo infatti come sia la Regione Lombardia ad aver stanziato le risorse per procedere al recupero della Caserma, ed in origine anche del teatro e della Piazza Repubblica, come era stabilito nell'accordo di programma siglato dal Presidente Maroni e dal Sindaco Fontana.
Questa amministrazione ha stravolto il progetto, il Teatro rimane ancora lì come adesso e la piazza Repubblica è ostaggio di balordi e teatro di microcriminalità. Intanto i lavori di rifacimento della facciata della Caserma sono stati eseguiti male, infatti l'intonaco è già scrostato e ampie parti della stessa sono ammalorate.
Infine - conclude Angei - non si può certo dire che Civati sia efficiente, il numero di cantieri aperti dal 2016 ad oggi è notevole, ma moltissimi di questi, ancora oggi, non hanno visto la luce. Forse, sarebbe il caso che questa maggioranza facesse un mea culpa, e sgravasse l'assessore dalle troppe deleghe di peso che gli sono state affidate, più che altro, nella speranza di miglioramento di Varese, perché l'accoppiata Civati-Galimberti non ha portato certo a grandi risultati».