Prosegue la marcia del Caldaro e dell'Aosta, mentre il Varese si prepara a ricevere nella terza giornata di sabato all'Acinque Ice Arena (18.30) un Fassa in gran spolvero. Un ottimo Pergine vince ai rigori a Bressanone dopo aver resistito per 3 minuti e mezzo in inferiorità numerica nell'overtime mentre a Cavalese il Fiemme avrebbe meritato di più del punticino raccolto dopo essere stato battuto dall'Appiano al supplementare.
Partiamo dagli altoatesini: dopo il 4-0 all'Alleghe, arriva un 6-0 a Dobbiaco al termine di una partita stradominata con i gol del finlandese Siiki, di De Donà (mette pure lo zampino in altre due reti con due assist), Reffo, Felderer, Oberrauch e Cappuccio; se non fosse stato per il portiere di casa Luca Burzacca, autore di alcuni strepitosi interventi, il parziale sarebbe stato molto più pesante. Impressionante la solidità difensiva del Caldaro che ha, tra l'altro, lasciato a riposo il portiere Andergassen schierando il backup Rohregger.
Anche l'Aosta, in modo completamente diverso e cioè con i micidiali strappi dei suoi big, batte nettamente 5-1 il Valpellice (41 tiri a 22, 16' di penalità per i padroni di casa contro i 10 ospiti), pericoloso solo a inizio partita (non finalizza un 5-3) e ricacciato subito indietro - si era fatto sotto sul 2-1 - con il solito uno-due aostano in 42 secondi targato Mocellin-Berger dopo la doppietta di Edgar De Toni che era valsa il temporaneo 2-0. Di Mazzocchi la quinta rete.
E veniamo al Fassa, che sabato torna all'Acinque Ice Arena per sfidare i Mastini, ma stavolta non sarà un'amichevole come accadde la scorsa stagione quando i trentini disputavano ancora l'Alps. I Falcons non danno scampo al Feltre (7-3), che schiera misteriosamente il portiere Stefano Bortoli, poi sostituito dopo 26 minuti, a frittata già cucinata e sul 5-2, da Jodie Manfroi. Sette reti segnate da sette marcatori diversi per il Fassa, di cui - attenzione - tre in superiorità numerica (4 power play e 3 gol!) e uno in penalty killing e questo la dice lunga sulla capacità del coach Luigi Marchetti di amalgamare una squadra davvero squadra: a segno il trentenne finlandese Salo, Trottner, il ceko Blaha, Cassan, Ploner, Rossi e Vigl.
Tra Fiemme e Appiano sfida bellissima: i gialloneri di Cavalese ribaltano l'iniziale svantaggio andando sul 3-1, prima della rimonta e del sorpasso pirata sul 4-3 e del nuovo pari trentino con Nicolao a 14 secondi dalla sirena. Finisce 5-4 con il gol vincente di Eruzione al 62'43".
Il Bressanone culla il sogno di battere il Pergine con una grande partenza che l'aveva portato sul 3-1, poi la rimonta dei campioni in carica con capitan Meneghini e l'ucraino Honcharenko. All'overtime mezza impresa dei trentini che reggono per 3 minuti e mezzo in inferiorità numerica, prima dell'altra mezza ai rigori quando, pur senza più Rigoni, vincono grazie all'unico tiro realizzato dal diciannovenne Pietro Gasperetti e dalle super parate di Moritz Steiner.
IHL - Seconda giornata
Fassa-Feltre 7-3, Aosta-Valpellice 5-1, Bressanone-Pergine 3-4 ai rigori, Dobbiaco-Caldaro 0-6, Fiemme-Appiano 4-5 all'overtime, Como-Varese 1-9.
Classifica
Caldaro, Aosta 6. Pergine 5. Fassa 4. Varese, Feltre, Dobbiaco 3. Appiano, Valpellice 2. Fiemme, Bressanone* 1. Alleghe*, Como 0. *una in meno
Sabato 28, terza giornata
Ore 18.30: Varese-Fassa. 18.45: Pergine-Alleghe. 19.30: Feltre-Aosta, Caldaro-Fiemme, Appiano-Dobbiaco. 20.30: Valpellice-Bressanone
Giovedì 3 ottobre, quarta giornata
Ore 20: Como-Caldaro (mercoledì 2, 20.30), Aosta-Pergine, Appiano-Alleghe, Fassa-Dobbiaco, Bressanone-Feltre, Fiemme-Varese (20.30).