/ Varese

Varese | 14 settembre 2024, 11:58

Controlli con auto civetta per le strade di Varese: la polizia locale pizzica 183 "furbetti del telefonino" e 120 persone senza cinture

Sono riprese a settembre le verifiche con agenti in borghese. Da inizio anno rilevate circa 300 infrazioni. L'assessore Catalano: «Un ottimo risultato non tanto sotto il profilo della repressione quanto per la prevenzione di comportamenti pericolosi per sé e per gli altri»

Controlli con auto civetta per le strade di Varese: la polizia locale pizzica 183 "furbetti del telefonino" e 120 persone senza cinture

Giro di vite a Varese contro chi guida utilizzando il telefono cellulare. Sono ripresi in questi giorni, infatti, i controlli della polizia locale con agenti in borghese mirati a porre un freno alla pessima abitudine, purtroppo ancora molto diffusa, di utilizzare lo smartphone mentre si è al volante.

I controlli, partiti già da diversi mesi ma ripresi a settembre dopo un rallentamento nella stagione estiva, si svolgono mediante auto civetta, ovvero prive di insegne della polizia locale. In questo modo le verifiche hanno consentito da inizio anno di "pizzicare" 183 automobilisti alla guida con il telefono in mano per chiamare o inviare messaggi. Per loro è scattata la contestazione dell'articolo 172 del codice della strada, ovvero l'uso di "apparecchi durante la guida".

Ma non solo. I controlli in borghese sulle strade cittadine hanno portato gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Claudio Vegetti, a cogliere sul fatto, sempre da inizio anno, anche 120 persone che non indossavano le cinture di sicurezza.

«L'intento di questi controlli - ha commentato l'assessore alla Polizia locale Raffaele Catalano - non è repressivo, ma risponde a un'esigenza di sicurezza urbana a vantaggio dell'incolumità di automobilisti e pedoni. Troppo spesso assistiamo infatti a persone che guidano non solo con lo smartphone in mano per telefonare, ma anche per scrivere o leggere messaggi. Un comportamento molto pericoloso e contrario a ogni forma di buonsenso».

Le circa 300 multe per le violazione riscontrate dai controlli in borghese sono quindi un buon deterrente per far sì che certi comportamenti non si ripetano: «Un ottimo risultato non tanto sotto il profilo della repressione quanto nell'ottica della sensibilizzazione e prevenzione di comportamenti pericolosi per sé e per gli altri» conclude Catalano. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore